«Totò Riina è nostro amico. La mafia siamo noi».
Continua l'indagine del Csm sui contrasti tra le Procure di Palermo e Caltanissetta sulla gestione di Massimo Ciancimino.
30.824 illeciti ambientali accertati nel 2010, 84 al giorno, 3,5 ogni ora 19,3 miliardi di euro di fatturato, 2milioni di tonnellate di rifiuti pericolosi sequestrati,26.500 nuovi immobili abusivi stimati, 290 i clan coinvolti.
Aumentano i testimoni, si fa sempre più nitido il contesto che quasi trenta anni fa portò all’omicidio del giornalista e sociologo Mauro Rostagno.
Trovato il deposito dei grossisti di hashish che rifornivano la droga ai pusher di Settimo Torinese e di corso Belgio a Torino.
"Basta guardare cosa fanno gli imprenditori del Sud e alle loro iniziative per espellere gli imprenditori collusi con la mafia.
Sono stati 153 gli appartenenti ad associazioni mafiose arrestati dai carabinieri in Sicilia nel 2010, mentre altri 404 sono stati denunciati. Il dato e' stato diffuso oggi nel corso della cerimonia per la celebrazione del 197esimo annuale di Fondazione dell'Arma, svoltasi presso la caserma ''Carlo Aberto...
E' stato in carcere per circa tre anni.
Credo possa essere utile abolire il grado d'appello per concentrare le forze dei magistrati sul primo grado del processo penale.
Liberi, per scadenza dei termini di custodia cautelare, quattro presunti esponenti della cosca di Villabate, condannati per favoreggiamento nei confronti del boss Bernardo Provenzano, capo di Cosa Nostra. Sono stati tutti condannati in appello, ma a distanza di due anni la sentenza definitiva non é ancora arrivata....
Si chiuderà domani a Corleone la Carovana Internazonale Antimafie, iniziativa organizzata da Arci insieme a Libera ed Avviso Pubblico - Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie. Partner locali sono il Comune di Corleone, la Camera del Lavoro di Corleone, l’ass. Corleone Dialogos (Arci...
Il Comune di Marsala entrerà presto in possesso di un immobile confiscato.
Nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per Massimo Ciancimino.
L'imprenditrice palermitana Valeria Grasso, proprietaria di due palestre che in passato aveva denunciato i suoi estorsori, e' stata portata in una localita' protetta dove cambiera' identita'
La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo, al termine di una complessa attività investigativa e di monitoraggio su eventuali condizionamenti mafiosi negli appalti, nella mattinata odierna, in esecuzione
