Oggi Radio Cento Passi compie un anno
È trascorso un anno dall'apertura delle trasmissioni di Radio Cento Passi che, simbolicamente, avvenne nelle mura della Casa-memoria Impastato, a Cinisi, il 5 gennaio dello scorso anno.
È trascorso un anno dall'apertura delle trasmissioni di Radio Cento Passi che, simbolicamente, avvenne nelle mura della Casa-memoria Impastato, a Cinisi, il 5 gennaio dello scorso anno.
È trascorso un anno dall'apertura delle trasmissioni di Radio Cento Passi che, simbolicamente, avvenne nelle mura della Casa-memoria Impastato, a Cinisi, il 5 gennaio dello scorso anno.
Finora sono oltre trenta gli imprenditori espulsi da Confindustria in Sicilia. Sei a Palermo: cinque di loro si sono autosospesi.
Finora sono oltre trenta gli imprenditori espulsi da Confindustria in Sicilia. Sei a Palermo: cinque di loro si sono autosospesi.
Verrà presentato ufficialmente venerdì 7 Gennaio alle 17 e 30 presso il Complesso Monumentale di San Pietro, a Marsala, “Matteo Messina Denaro – L’invisibile” (Editori Riuniti) di Giacomo Di Girolamo. Si tratta della prima inchiesta, già in ristampa, sul nuovo capo di Cosa nostra...
Il procuratore generale di Palermo Antonino Gatto ha presentato ricorso in Cassazione contro la parziale assoluzione del senatore del Pdl Marcello Dell'Utri, condannato a sette anni per concorso in associazione mafiosa, il 29 giugno scorso, ma scagionato per i fatti che gli erano stati contestati dal 1992 in poi....
Il procuratore generale di Palermo Antonino Gatto ha presentato ricorso in Cassazione contro la parziale assoluzione del senatore del Pdl Marcello Dell'Utri, condannato a sette anni per concorso in associazione mafiosa, il 29 giugno scorso, ma scagionato per i fatti che gli erano stati contestati dal 1992 in poi....
Una guerra di mafia dietro all'intimidazione al bar Loriano di corso Calatafimi? E' una delle ipotesi degli investigatori che stanno seguendo il caso del locale di Palermo contro il quale la sera del 31 dicembre sono stati esplosi alcuni colpi di pistola.
Una guerra di mafia dietro all'intimidazione al bar Loriano di corso Calatafimi? E' una delle ipotesi degli investigatori che stanno seguendo il caso del locale di Palermo contro il quale la sera del 31 dicembre sono stati esplosi alcuni colpi di pistola.
"Pensano di intimidirci perché colpiamo nel segno e combattiamo la mafia in ogni sua articolazione".
"Pensano di intimidirci perché colpiamo nel segno e combattiamo la mafia in ogni sua articolazione".
Gli investigatori le avevano fatte piazzare nei pressi delle abitazioni di alcune persone vicine al boss Matteo Messina Denaro, nella speranza di riuscire a localizzare il superlatitante, ma le telecamere sono scomparse all'improvviso.
Nella notte sono stati apposti sui muri di Palermo centinaia di adesivi augurali con la scritta: ''Non donare il tuo sangue alla mafia. Ribellati! Denuncia i parassiti del pizzo prima che sia tu ad essere denunciato''. L'iniziativa, come rende noto il portavoce Renato Campisi, e' dell'associazione...
"Riguardo alla cattura di Matteo Messina Denaro sono fiducioso.