"Dubbi su sette condannati per la strage Borsellino"
Sette persone condannate per l’assassinio di Paolo Borsellino e degli uomini della sua scorta, “probabilmente non hanno nulla a che vedere con la strage”.
Sette persone condannate per l’assassinio di Paolo Borsellino e degli uomini della sua scorta, “probabilmente non hanno nulla a che vedere con la strage”.
La Dia sta effettuando una serie di perquisizioni in abitazioni di Massimo Ciancimino , il figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo, Vito, che sta rendendo dichiarazioni sulla trattativa tra Stato e mafia. L’iniziativa é stata disposta dalla Dda di Caltanissetta. Al settaccio degli investigatori ci sarebbero le case di ...
''L'istituto 'Collegio San Luigi' di Bologna ha rifiutato l'iscrizione alla prima elementare di mio figlio Vito Andrea perche' si chiama Ciancimino''. Lo ha raccontato Massimo Ciancimino, figlio dell'ex sindaco di Palermo, che da oltre un anno collabora con varie procure italiane e che ha subito diverse intimidazioni. 'Sono...
Cosa Nostra, anche oggi, non rinuncia a influire sulla politica. È il presidente della commissione antimafia, Giuseppe Pisanu, a lanciare l'allarme su intrecci e
Non è sereno oggi come non lo era ieri, ma almeno stanotte ha dormito. Il procuratore generale di Palermo, Nino Gatto, rappresentante dell'accusa al processo d'appello al senatore del Pdl Marcello Dell'Utri è deluso da una sentenza che non lo soddisfa.
Un appello al papa per sollecitare il riconoscimento del martirio di Padre Pino Puglisi,
Una sentenza che - almeno a parole - non soddisfa nessuno o che, forse proprio per questo motivo, accontenta un po' tutti.
Non vuole lasciare nulla di intentato per sapere che fine abbia fatto il figlio e Rossella Accardo, ex moglie dell’imprenditore Antonio Maiorana, 47 anni, e madre di Stefano, 22 anni, i due uomini scomparsi dal 3 agosto 2007 a Palermo, scrive una lettera aperta rivolta al boss mafioso latitante Matteo Messina Denaro per...
"Da titolare dei negozi della catena Chateau d’Ax di Marsala ha chiuso i battenti, fermando le proprie attività , perché non intendeva pagare il pizzo. Pizzo che gli è stato richiesto “come contributo per i carcerati”.
I rapporti tra Michele Aiello, imprenditore della sanità condannato per mafia, e Salvatore Cuffaro, ex governatore siciliano, di cui ha parlato anche il
13,00 - Slitta ancora la sentenza del processo d'appello a Marcello Dell'Utri, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Le indagini che hanno portato alla cattura del capomafia Giuseppe Falsone si sono avvalse di una serie di indizi.
Si allungano i tempi per la sentenza della seconda sezione della Corte d'appello di Palermo presieduta da Claudio Dall'Acqua, nel processo al senatore Marcello Dell'Utri,
"C'è stata anche la collaborazione dell'Aisi, l'agenzia per la sicurezza di informazioni interne.