Momenti di tensione nei cieli internazionali per un volo American Airlines partito da New York e diretto a Delhi, costretto a un atterraggio d’emergenza a Fiumicino a causa di un allarme bomba. L’aereo, un Boeing 787-8 Dreamliner, ha toccato terra alle 17:07 dopo essere stato scortato nello spazio aereo italiano dagli Eurofighter Typhoon dell'Aeronautica Militare.
Il cambio di rotta improvviso
Il volo stava seguendo il suo tragitto regolare quando, intorno alle 14:00 ora italiana, è stato segnalato un allarme a bordo. L’aereo si trovava nei cieli sopra l’Azerbaijan, dirigendosi verso il Turkmenistan, quando ha improvvisamente invertito la rotta sul Mar Caspio e fatto ritorno in Europa. Il Boeing ha volato per circa tre ore prima di raggiungere l’Italia.
L’intervento dei caccia italiani
Una volta entrato nello spazio aereo italiano, il velivolo è stato intercettato nei cieli della Puglia da due caccia Eurofighter Typhoon decollati dalla base di Gioia del Colle. Gli aerei militari hanno scortato il Boeing fino a Roma, assicurandosi che l’atterraggio avvenisse senza incidenti.
Prima di giungere a Fiumicino, il Boeing ha eseguito uno scarico di carburante al largo della costa pugliese, un’operazione necessaria per ridurre il rischio di incendio in caso di emergenza all'atterraggio. Nel frattempo, all’aeroporto di Roma sono state predisposte tutte le misure di sicurezza necessarie per accogliere l’aereo.
Atterraggio a Fiumicino
Dopo l’arrivo sulla pista di Fiumicino, il Boeing è stato condotto in un’area isolata, dove è stato immediatamente preso in carico dalle autorità italiane. Gli aerei militari hanno terminato la loro missione e sono rientrati alla base.
Le autorità competenti stanno ora effettuando tutte le verifiche necessarie per accertare la natura dell’allarme e garantire la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio. Al momento non sono state rilasciate informazioni ufficiali sul contenuto della minaccia e su eventuali responsabili.