Lo ha dichiarato il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, intervenendo a Palermo alla Conferenza stampa di presentazione del Progetto Pilota elaborato da esperti del Ministero e Assessorato alla sanita' della Regione Sicilia per affrontare l'emergenza randagismo nella Regione.
''Il progetto pilota - spiega Martini - che presentiamo oggi, una volta testato nella Provincia di Ragusa potra' essere adattato ed esteso alle altre province e potra' rappresentare un prezioso riferimento per altre Regioni che soffrono di analoghi problemi''.
Il Piano di intervento del Progetto pilota prevede che il Ministero del lavoro, salute e politiche sociali in collaborazione con l'Assessorato Regionale della sanita' della regione Sicilia coordineranno e monitoreranno le attivita' di un'apposita ''Unita' operativa territoriale'' costituita da rappresentanti dei Sindaci, della Provincia, del Dipartimento Regionale di Protezione Civile di Ragusa, del Servizio veterinario della AUSL di Ragusa e di un altro servizio veterinario designato dall'Assessore alla Sanita', delle Associazioni animaliste.
''Il progetto, della durata di mesi 3 dal suo avvio, - aggiunge Martini - e' concepito per essere un intervento intenso e concentrato al fine di incidere efficacemente sulla grave situazione esistente nella Provincia di Ragusa. Infatti solo completando l'attivita' programmata in tempi rapidi sara' possibile raggiungere i seguenti obiettivi: efficacia degli interventi messi in atto e gestione del fenomeno attraverso il controllo della popolazione vagante e della sua riproduzione. Inoltre, in considerazione dell'importanza che il turismo ha per la regione Sicilia faremo di tutto per la sua salvaguardia''.