Grazie alla Provincia di Trapani alcune aziende del territorio hanno avuto la possibilità di avere un proprio stand ed esporre prodotti ittici, contattare aziende e buyer del settore con i quali intraprendere e consolidare rapporti commerciali.
Presente allo stand anche una delegazione del comune di Marsala guidata dagli Assessori Pino Milazzo e Anna Bandini. 1600 le aziende presenti all’esposizione, provenienti da 80 Paesi
A fare visita allo stand della Provincia tra gli altri: il Commissario europeo alla pesca Joe Borg, il Direttore generale DG Pesca Acquacoltura Mipaaf Francesco Saverio Abate, il Presidente di Medisamak e del RAC del Mediterraneo Kahoul Mourad, il Direttore di Federpesca Luigi Giannini, il Presidente di Federcoopesca Massimo Coccia ed il suo Vice Gilberto Ferrari, il Dott. Riccardo Rigillo della Rappresentanza Italiana a Bruxelles con i quali l’Assessore Lisma ha discusso dei gravi problemi che attanagliano il comparto ittico italiano, siciliano in particolare.
“Di concerto con il Presidente Turano abbiamo convenuto che questo dell’ESE di Bruxelles, per la sua importanza, e’ uno di quegli appuntamenti annuali ai quali la Provincia di trapani non puo’ mancare” - lo dichiara l’Assessore Lisma alla fine della prima giornata della seafood e continua - ”E’ importante potere dare alle aziende del settore ittico la possibilita’ di partecipare ad eventi di tale rilevanza e spero che per gli anni a venire la Provincia possa essere nelle condizioni di abbattere i costi di partecipazione delle imprese ittiche per questa ed altre fiere importanti in modo da rendere partecipi, in un momento di profonda crisi, il piu’ alto numero di aziende”. – e ancora -“Questa sera, 29 aprile 2009, nella prestigiosa cornice del NH Hotel du Grand Sablon, la Provincia ha organizzato una cena degustazione, sempre a Miglio Zero, per dare la possibilita’ alle aziende di incontrare fornitori, clienti e buyer della grande distribuzione e promuovere, grazie alla presenza delle Istituzioni e di giornalisti, il territorio provinciale con le proprie peculiarita’ agroalimentari, culturali, storiche e paseagistiche.”