Obiettivo dell’incontro è la definizione di un percorso comune e condiviso perché non vada perso l’impegno delle somme e perché si possa partire almeno con la progettazione di uno stralcio dell’opera che, va ricordato, è di interesse non solo del territorio di Valderice ma di tutto l’agro ericino. Il Patto Territoriale Trapani Nord, infatti, è costituito da amministrazioni pubbliche ma anche da imprenditori privati che proprio sullo sviluppo turistico del comprensorio hanno investito notevoli risorse. “Non utilizzare le potenzialità che derivano dal progetto di realizzazione del porto di Bonagia – dice Iovino – sarebbe come tradire lo spirito del patto tra pubblico e privato”.