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26/05/2009 05:00:22

Turano: "Forse ci sono i soldi per il Commerciale"

Il presidente Turano ha chiesto al suo staff una verifica, per chiudere ogni possibile posizione pregressa e chiarire a quanto ammonta esattamente "il tesoretto" della Provincia. Il risultato sarà posto ll'attenzione sia della Giunta, per il conto consuntivo, che del Consiglio Provinciale.
Ne abbiamo parlato con lo stesso Presidente della Provincia, on. Mimmo Turano.

Presidente Turano, dove si trovavano queste somme?
Stavano nei vari rivoli di capitoli accesi, nell’arco degli ultimi vent’anni, dalla Provincia e ammontano a circa 20-30 milioni di euro. Sono soldi impegnati dall’Amministrazione, con delibere di giunta, e mai spesi.

La presenza di questo “tesoretto” arriva durante la preparazione del bilancio e vi costringe a rivedere l’agenda dei lavori?
Quando ho scoperto questa ricchezza della provincia, grazie al mio staff, professionisti in cui ho piena fiducia, ero incredulo. Non mi spiegavo come potevano esserci, da 20 anni, capitoli accesi dalla Provincia con somme non spese.
Tutti i soldi che sono nei capitoli, fino al 2005, li voglio cancellare per poi pianificare, insieme al Consiglio Provinciale,  ciò che serve fare in Provincia. Per prudenza ho eliminato da questo calcolo, i capitoli più recenti dal 2006 al 2008.

Parte di queste somme potrebbero essere usate per costruire il nuovo Commerciale di Marsala ?

Devo prima verificare la reale disponibilità di queste somme. Avendo delle risorse a disposizione, nel rispetto delle regole del patto di stabilità, si potranno fare interventi importanti. Il Commerciale sarà in cima ai miei pensieri. Nella peggiore delle ipotesi, se non potrebbero essere usati per fare nuovi investimenti, a acausa delle le regole del Patto di Stabilità, serviranno almeno per pagare i debiti della Provincia.

Ma come è possibile che ci siano soldi non spesi?
Facciamo un esempio: immaginiamo che la Provincia finanzi la manifestazione per 20 mila euro. Se ne vengono spesi 15 mila, i restanti 5mila rimangono non spesi.
Di questi casi ce ne sono parecchi.

C’è un problema di responsabilità, c’è qualcosa da appuntare a chi ha lasciato questi soldi per strada?
Non cerco responsabilità ma voglio sapere quanti soldi ci sono a disposizione per fare dei nuovi investimenti.

A proposito di investimenti, l’opposizione ha contestato la regata “Garibaldi Cup”, organizzata per il 150° anniversario, con una spesa di 400mila euro, e prevista da Trapani a Genova….
Il porto di Marsala non è in grado di ospitare i grandi velieri, per un problema di fondale. Per questo abbiamo scelto Trapani.

A proposito di campanilismo, cosa pensa della questione del nome dell’aeroporto?
A me non importa un nome o l’altro. L’obiettivo è promuovere la provincia e fare in modo che i turisti arrivino e rimangano qui. Ci sono poi cose più importanti di cui occuparsi. Per esempio, qualche giorno fa, in consiglio, abbiamo parlato della colmata di Casabianca, a Marsala. Stiamo cercando di trovare un percorso per realizzare quest’opera.

La Provincia vuole annullare il progetto attuale e ricominciare da zero. Questo, politicamente, si traduce in un isolamento di Giulia Adamo…
Io non voglio isolare nessuno. Quando Giulia Adamo chiede la colmata, chiede una cosa giusta per la città di Marsala.

Però fate l'opposto di quello che dice lei. Cosa si farà allora per la colmata?
Ho chiamato un ingegnere di mia fiducia. Vedrà che faremo un progetto condiviso.

Questa l'intervista al Presidente della Provincia di Trapani, Mimmo Turano:


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Sulla questione di quello che è stato definito come un "bilancio parallelo" della Provincia, si è espresso anche Camillo Oddo, vicepresidente dell'Assemblea Regionale Siciliana: "Le dichiarazioni del presidente della Provincia Mimmo Turano sono gravissime. E’ stato detto che all’interno della Provincia sono andati avanti di pari passo, dal 1984 ad oggi, due bilanci. Uno ufficiale ma non veritiero ed un altro occulto ma consistente. Milioni e milioni di euro “nascosti”, che tuttavia erano a disposizione di chiunque ne fosse a conoscenza. Il Presidente Turano deve essere conseguente alla denuncia. E’ necessario avviare un’indagine interna. Chi ha gestito l’ufficio finanziario della Provincia deve dire qualcosa. Così come i dirigenti che avevano a disposizione le somme nei vari capitoli di bilancio. E’ scandaloso che una Provincia all’affannosa ricerca di fondi per interventi necessari ed urgenti come la messa in sicurezza delle scuole, per fare un esempio, aveva ed ha milioni di euro immobilizzati. Per fare cosa? Chi ha messo in atto questa strategia finanziaria e con quali scopi? Ritengo che la Regione debba fare la sua parte, attraverso l’Assessorato alle Autonomie Locali. Ha gli strumenti ispettivi per intervenire. Guai a limitare l’accaduto soltanto ad un problema di cassa. Le somme vanno recuperate in fretta e messe a disposizione del territorio. Ma bisogna fare anche chiarezza. Se ci sono responsabilità devono essere denunciate, a qualsiasi livello. S’impone poi una riflessione sul sistema di controlli dell’Amministrazione provinciale. C’è da chiedersi cosa hanno esaminato e gestito gli assessori con delega alle Finanze. C’è da chiedersi cosa hanno fatto e detto i presidenti della Provincia dal 1984 ad oggi. L’etica della responsabilità deve emergere con chiarezza. Nessuna caccia alle streghe. Nessun tentativo di fomentare la cultura del sospetto, ma tocca all’attuale classe dirigente della Provincia dare risposte concrete su ciò che è accaduto. I cittadini devono sapere quale è stato il sistema di finanziamento dell’Ente e soprattutto chi l’ha messo in moto. Nessuna accusa infondata ma anche nessuna copertura. Ritengo tuttavia che la vicenda non possa fermarsi soltanto ad una verifica amministrativa e politica".