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30/07/2009 13:00:00

La Provincia avvia il monitoraggio dei prezzi

iniziare dal pane. Il personale dell’ente camerale ha condotto una prima indagine a campione su tutto il territorio provinciale, prendendo in esame 30 strutture di vendita, il 20 per cento del totale delle aziende che si occupano di distribuzione, sia nei comuni più grandi che in quelli più piccoli. È stata quindi stilata una tabella, con una “forbice” data dai prezzi minimi e da quelli massimi. La rilevazione sarà eseguita ogni mese, in modo da permettere di rilevare le variazioni dei prezzi dei prodotti di prima necessità. Nel paniere tipo individuato dalla Camera di Commercio c’è la carne, il pane, la pasta, l’acqua, il latte, frutta e pesce, insomma, tutti beni di consumo di prima necessità.

Questo l’elenco dei prezzi monitorati nel mese di luglio:

Prezzo minimo Prezzo massimo
Carne (1°taglio) al chilo 8,72 euro 13 euro
Carne (2°taglio) al chilo 5,15 “ 7,30 “
Pollo intero al chilo 3,51 “ 3,68 “
Pane al chilo 1,96 “ 2,02 “
Pasta formato un chilo 0,85 “ 1,32 “
Latte p.s. al litro 0,62 “ 1,13 “
Acqua minerale 2 litri 0,22 “ 0,50 “
Mele al chilo 1,12 “ 1,55 “
Banane al chilo 1,38 “ 1,56 “
Sgombri al chilo 7,50 “ 8,20 “
Calamari al chilo 11,30 “ 13,90 “


Dalla rilevazione dei prezzi del primo taglio della carne sono stati esclusi tagli particolarmente pregiati, come il filetto, o speciali, quali la fiorentina. La motivazione di questa reclusione va ricondotta alla scarsa presenza , presso gli esercizi della grande distribuzione, di queste tipologie di prodotto.

Per quel che riguarda i prezzi del pesce, gli uffici dell’ente camerale si sono rifatti alle quotazioni degli esercizi commerciali del settore.
“Abbiamo subito accolto la richiesta – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Trapani Giuseppe Pace - lanciata dalla Prefettura di istituire un Osservatorio dei prezzi in provincia di Trapani, uno strumento utile che permetterà di monitorare l’andamento del caro vita nel nostro territorio. Siamo partiti con un paniere base, che non escludiamo di ampliare successivamente con altri prodotti di prima necessità. Ogni mesi i nostri uffici renderanno noti i prezzi al consumo rilevati con grande professionalità e serietà dal nostro personale, il che ci permetterà di tenere sotto controllo le oscillazioni e le variazioni dei prezzi”.