Marsala: Brigitte Giannone vince la XIX edizione de "Il Presepe più Bello 2024"

Si è conclusa con grande partecipazione la XIX edizione del concorso "Il Presepe più Bello 2024 – Città di Marsala", organizzato dall'Associazione "Stella di Betlemme" e dedicato alla memoria di Enrico Piccione. La cerimonia di premiazione si è svolta nella gremita sala "Maria Luisa Famà" del Parco Archeologico Lilibeo Marsala, alla presenza di autorità e rappresentanti del territorio.

I protagonisti e l’organizzazione
L'evento ha visto la partecipazione del Presidente dell'Associazione "Stella di Betlemme", Padre Filippo Romano, della Direttrice del Parco, Anna Occhipinti, e della Prof.ssa Violetta Isaia, presidente dell'Associazione "Amici del Parco". Presenti anche i figli di Enrico Piccione – Aurelia, Vincenzo e Roberta – che hanno espresso gratitudine per il lavoro svolto dagli organizzatori storici del concorso.

Sessantacinque i presepi in gara, 150 gli elaborati prodotti dagli alunni delle Scuole Asta-Sturzo, Cavour-Mazzini, Stefano Pellegrino, Mario Nuccio. A curare l'organizzazione del concorso sono stati i membri dell’associazione: Don Filippo Romano, Calogero Ferreri, Aurelia Piccione, Patrizia Martinico, Enzo Amato, Luana Lentini, Alessandro Gagliano, Salvatore Pandolfo, Giuseppina Sansone, Enza Licari e Chiara Putaggio.

A decretare il vincitore è stata una giuria composta da alcuni membri dell'associazione e da un gruppo di professionisti: Angelo Barraco (Trileggo.it), Rino Passalacqua (architetto e consigliere comunale), Enzo Campisi (ins. storia dell'arte), Clara Ruggieri (insegnante), Maria Elisabetta De Vita (insegnante), Antonella Genna (giornalista), Pasquale Anastasi (vincitore dell'edizione 2023).

La vincitrice e la classifica
Ad aggiudicarsi il primo premio è stata Brigitte Giannone con il presepe N.01, che ha colpito la giuria per la rappresentazione della Natività in uno spazio aperto, armoniosamente integrato per coinvolgere il visitatore nella scena sacra.

La classifica dei primi sei posti è la seguente:

Brigitte Giannone (Presepe N.01)
Salvatore Vetrano (N.33)
Maria Marino (N.06)
Rocco De Vita (N.25)
Elena La Rosa (N.03)
Marco Valenti (N.31)

Il premio speciale "Presepe Artistico", istituito dalla Famiglia Piccione, è stato assegnato a Gaspare Veltri (N.40), per la sua capacità di innovare pur mantenendo viva la tradizione.

Premi di categoria e riconoscimenti speciali. La giuria ha conferito diversi premi di categoria:

Il Presepe più Bello a Scuola: N.43 (Scuola Asta Sturzo)
Il Presepe più Originale: N.07 (Marino Federico)
Il Presepe più Evangelico: N.06 (Maria Marino).
Il Presepe più Contemporaneo: N.27 (Caradonna Vincenzo)
Il Presepe più Scenografico: N.36 (Rizzo Francesco)
Il Presepe più Storico: N.02 (Denaro Gianfranco)
Il Presepe più Senior: N.29 (Adamo Giovanna, 90 anni)
Il Presepe più Young: N.15 e N.16 (Giuliana e Ludovica Nizza)
Il Presepe più Naturalistico: N.30 (Dado Gianfranco)
Il Presepe più Bello in Chiesa: N.26 (Chiesa Maria SS. Ausiliatrice)
Il Presepe più Evocativo – Premio Rosalba Catalano: N.32 (Maggio Giuseppa)
Il Presepe più Artigianale – Premio Anna Maria Licari: N.12 (Gerardi Giovanni)

"Il Presepe più Cliccato" - Anche i social hanno avuto un ruolo importante, con oltre 150.000 visualizzazioni sulla pagina Facebook dedicata. Il premio per "Il Presepe più Cliccato" è stato vinto dal presepe N.22 della Chiesa di San Francesco di Paola con 1.114 like.

Le categorie dedicate agli studenti - La sezione "Disegna il tuo Presepe" e "Una Poesia sul Presepe" ha visto una partecipazione entusiasta da parte degli studenti delle scuole di Marsala. Tra i vincitori: Disegna il tuo Presepe: Primo posto alla Scuola Mazzini Cavour – Classe III F. Una Poesia sul Presepe: Primo posto alla Scuola Asta Sturzo – Plesso Mozia – Classe V A.

La XIX edizione del concorso si conferma un evento centrale per la comunità di Marsala, capace di unire tradizione, arte e partecipazione. Il Presidente Padre Filippo Romano ha sottolineato come l’iniziativa continui a crescere grazie al contributo di tutti, rappresentando un ponte tra passato e presente.