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30/07/2009 04:18:11

Rete ospedaliera: i Sindaci incontrano D'Antoni . A Marsala 144 posti letto, a Trapani 337



Il Direttore generale dell’Azienda, nell’illustrare i contenuti del Piano, ha evidenziato che la rimodulazione discende dal Decreto Assessoriale n. 1150/2009, che assegna alla nascente ASP di Trapani un totale di n. 665 posti per malati acuti e  95 per Day Hospital
La nuova Azienda, l’ASP, prevede la suddivisione in due grandi Distretti Ospedalieri, il Distretto n. 1 che comprenderà l’ospedale di Trapani (337 posti ), l’ospedale di Alcamo (61 posti con mantenimento di una serie di servizi), l’ospedale di Pantelleria (10 posti tecnici che non fanno parte però dei posti letto per acuti).
Il Distretto n. 2 comprenderà l’ospedale di Marsala (144 posti per acutia), l’ospedale di Castelvetrano (100 posti letto per acutia), l’ospedale di Mazara del Vallo (89 posti letto), l’ospedale di Salemi (28 posti).
Particolare importanza avranno i PTA, punti territoriali di assistenza: ne sono previsti uno a Trapani (che svolgerà  tutte le attività territoriali), uno ad Alcamo (in considerazione dei pochi posti letto), ed uno a Salemi.
Per le Aziende, pur evidenziando che la dotazione complessiva di 1,68 posti letto per mille abitanti, prevista dal Decreto, si configura al di sotto del parametro fissato dalla normativa nazionale, rendendo la provincia di Trapani penalizzata rispetto ad altri territori, la bozza di piano prevede - secondo il Comune di Trapani - non la declassazione dell’Ausl 9 e dell’Azienda Ospedaliera Sant’Antonio Abate, ma l’ottimizzazione.

Nel corso dell’incontro, il Presidente della Conferenza dei Sindaci Fazio ha subito precisato che sarebbero state richieste solo informazioni e delucidazioni in ordine al contenuto del piano e che la Conferenza si sarebbe riservata di pronunciare il proprio parere solo successivamente, comunque entro i termini previsti dalla legge, pur evidenziando il breve lasso temporale a disposizione per poter intervenire.

Il vicesindaco di Marsala ha espresso parere favorevole ed apprezzamento per il lavoro svolto dal Direttore Generale dell’Ausl n. 9 di Trapani assieme al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera.
Il Sindaco di Alcamo ha espresso invece forti perplessità sul piano, riservandosi di formulare il proprio parere dopo l’incontro fissato per la giornata di oggi.
Il vicesindaco di Castelvetrano ha evidenziato che l’ospedale della città è stato privato dell’Unità Operativa di Ortopedia ed ha chiesto di potere disporre almeno di un day service di ortopedia, riservandosi di esprimere parere definitivo in ordine al piano.
Il vicesindaco di Mazara ha dichiarato che il piano sarebbe stato esaminato dai tecnici del Comune e solo all’esito delle loro valutazioni sarebbe stato espresso il parere.

Il Direttore Generale dell’Ausl ha evidenziato che con nota pervenuta all’Azienda il 23 luglio, le Direzioni generali venivano invitate a trasmettere il piano di riordino alla Regione entro il 31 luglio. Per rispettare la scadenza, il Direttore Generale ha ritenuto che fosse necessario inviare all’Assessorato regionale il piano entro i termini prescritti e successivamente la Conferenza dei Sindaci avrebbe comunque potuto esprimere il proprio parere.

Una proposta contestata dal Presidente della Conferenza e da tutti i rappresentanti delle amministrazioni. Il Presidente ha invitato il Direttore Generale a non trasmettere il piano in assenza del parere obbligatorio (ma non vincolante), prescritto per legge, i cui termini di espressione sono calendarizzati per legge.

Fazio ha inoltre osservato che il parametro di 1,68 per individuare i posti letto in provincia di Trapani è penalizzante e discriminatorio rispetto ai parametri previsti per legge ed utilizzati nel territorio di altre province, riservandosi di proporre alla Conferenza dei Sindaci di impugnare la proposta attuativa del piano.

Il Presidente della Conferenza ha poi osservato che il piano incide anche sulle strutture sanitarie di Salemi e Pantelleria, disponendo la trasmissione di copia del piano ai sindaci di quei Comuni, al fine di consentire loro di esprimere osservazioni e di presentarle entro il 10 agosto prossimo, giorno fissato per la prossima riunione della Conferenza.

Il Direttore Generale, in chiusura di riunione, ha dichiarato di non potersi esimere dall’osservare i termini fissati dalla Regione per la trasmissione del piano e che pertanto vi avrebbe provveduto anche in assenza del parere richiesto alla Conferenza dei Sindaci.

Alla riunione  hanno preso parte, oltre al Sindaco di Trapani Girolamo Fazio, che è il Presidente della Conferenza dei Sindaci, ed al Direttore dell’Ausl n. 9 Gaetano D’Antoni, il Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera Sant’Antonio Abate Vincenzo Lima, il Direttore Sanitario dell’Ausl 9 Giuseppe Cangemi, il Direttore Amministrativo dell’Ausl 9 Melchiorre D’Angelo, il vice sindaco del Comune di Castelvetrano Francesco Saverio Calcara, il sindaco di Alcamo Giacomo Scala, l’Assessore Polizzi del Comune di Alcamo, il vice sindaco del comune di Marsala Michele Milazzo, il vice sindaco del Comune di Mazara del Vallo Giovanni Quinci, il direttore del Distretto sanitario di Trapani Osvaldo Cono Ernandez.