L’approvazione dell’importante provvedimento è avvenuta a maggioranza con 17 voti favorevoli e 4 contrari. Con lo stesso esito è stata anche votata l’immediata esecutività dell’atto deliberativo. In precedenza l’aula aveva anche approvato, quasi tutti alla unanimità , diversi emendamenti (alcuni dei quali tecnici) e atti di indirizzo proposti dai capigruppo o dai compenti uffici provinciali.
Soddisfazione per il positivo esito della riunione consiliare è stata espressa dal Presidente, Peppe Poma, che ha inteso rivolgere il proprio ringraziamento all’intero Consiglio Provinciale, con l’auspicio che lo stesso fattivo clima possa caratterizzare anche la trattazione dell’altro importante atto, cioè il conto consuntivo anno 2008, posto all’o.d.g. della seduta straordinaria programma per il prossimo 26 agosto.
Il programma triennale delle opere pubbliche 2009-2011, articolato secondo le categorie di intervento previste dalla vigente legislazione, ripropone, in buona sostanza, le linee tracciate negli anni precedenti, confermando le opere di manutenzione e di completamento, nell’ordine delle priorità già adottate con spostamenti giustificati da situazione obiettive e di fatto (livelli di progettazione superiore, completamento di interventi eseguiti, esigenze normative, etc.). Il programma prevede altresì un ordine di priorità , tenendo presente che nell’ambito di tale ordine sono prioritari i lavori di manutenzione, di recupero del patrimonio esistente, di completamento dei lavori già iniziati, nonché i progetti esecutivi approvati, con particolare riferimento alle competenze istituzionali dell’Ente Provincia: edilizia scolastica e viabilità , settori per i quali è stata impegnata buona parte delle risorse disponibili, ma anche salvaguardia e riqualificazione dell’ambiente e delle zone costiere.
Alla odierna seduta del Consiglio Provinciale ha preso parte anche il Presidente della Provincia Regionale di Trapani, On. Mimmo Turano.
"Desidero sottolineare - dice Annamaria Angileri, del PD - la gravità della assenza da tale piano di un progetto definitivo di sistemazione dell'area della "colmata di Casabianca". Tale progetto, vista la situazione ambientale di una città che viene, giustamente, definita dalla forte “vocazione turistica” e che da tale degrado subisce ingenti danni di immagine, è indifferibile. Per quanto di mia competenza, solleciterò costantemente l’Amministrazione Provinciale al fine di realizzare un progetto di definitiva eliminazione di tutte le criticità che possa restituire dignità ad un territorio ormai da troppo tempo mortificato da uno scempio ambientale senza precedenti.
Cosi come bisogna assolutamente rimediare alla beffa della sottrazione delle somme (oltre un milione di euro) destinate al precedente progetto, ormai revocato, che ha portato all’acquisizione di dette somme all’ormai famoso “tesoretto”. Nell’attesa, di cui spero che con l’attenta vigilanza possa essere il più breve possibile, che tale progetto sia pronto, esprimo il mio compiacimento per la votazione di un progetto, immediatamente esecutivo, che risolverà una parte delle criticità (spianamento dei cumuli, eliminazione dei rifiuti) e di sistemazione complessiva di una porzione dell’area di colmata al fine di rendere più dignitoso l’aspetto del litorale. Considero, pertanto, tale intervento positivo a condizione che sia funzionale al raggiungimento dell’obiettivo della definitiva risoluzione del problema".