Per quanto concerne ancora l’odierna votazione, svoltasi per appello nominale su richiesta scritta di diversi Consiglieri (primi firmatari Ortisi e Pellerito), la modifica dello Statuto Provinci
ale è stata approvata con 21 voti favorevoli, 5 contrari e 2 astenuti. A favore dell’abrogazione dell’art. 53 hanno votato i Consiglieri: Poma, Alagna, Matteo Angileri, Benigno, Bonanno, Brignone, Burzotta, Campagna, Campanella, Carpinteri, Chiofalo, Corrente, Daidone, Maggio, Ortisi, Passalacqua, Pecorella, Pellerito, Peraino, Russo e Sucameli; hanno votato contro i Consiglieri: Angelo, Angileri Anna Maria, Angileri Giuseppe, Cucchiara e Ruggieri; si sono astenuti: Bianco e Palermo Giovanni. Prima della votazione, il Consigliere Giacalone (PD) ha abbandonato l’aula in segno di protesta contro la mancata risposta alla sua proposta di riduzione del numero degli Assessori.
Posizioni variegate e diversificate, dunque, anche all’interno dei singoli gruppi politici come già avvenuto in occasione della prima votazione, tenutasi lo scorso 30 luglio, senza il raggiungimento del quorum di 24 voti favorevoli (cioè i due terzi dei componenti del Consiglio) richiesto dalla normativa di legge in materia. Si è reso pertanto necessario riconvocare il Consiglio Provinciale, entro trenta giorni da quella data e con lo stesso ordine del giorno, per dar vita ad altre due sedute nel corso delle quali il provvedimento, per essere approvato, deve essere favorevolmente votato, in entrambe le occasioni, da almeno 18 Consiglieri.
Nello scorso mese di maggio la Commissione “Affari Istituzionali, Controllo e Garanzia”, presieduta dal Consigliere Giovanni Palermo (PD), aveva espresso il parere di non ritenere utile il mantenimento della figura del Difensore Civico Provinciale in quanto le competenze dello stesso sono limitate solo alla segnalazione delle carenze, dei ritardi e delle disfunzioni dell’azione amministrativa della Provincia e delle Aziende Speciali e Istituzioni da essa dipendenti, atteso che lo stesso intervento può essere richiesto dai cittadini ai Difensori Civici dei Comuni di appartenenza e, pertanto, nel rispetto anche del nuovo orientamento complessivo delle Pubbliche Amministrazioni e della nuova normativa regionale ai fini della riduzione dei costi della Politica.
Il Consiglio Provinciale di Trapani, intanto, mercoledì prossimo 26 agosto, con inizio alle ore 10,30, terrà una seduta straordinaria con all’ordine del giorno esclusivamente l’importante adempimento relativo all’approvazione del rendiconto anno 2008.