L'ultima riunione tecnica per l'apertura del nuovo ospedale di Via Salemi si è tenuta ieri, quando, in Prefettura, si è preso finalmente atto che tutti i reparti sono stati trasferiti dal vecchio nosocomio, il San Biagio, alla nuova struttura.
L'iter per la realizzazione della nuova struttura era stato avviato nel 1978, quando il Comune di Marsala individuo' l'area. I lavori, pero', furono avviati soltanto nel 1989. Alla fine del '92 furono completate le opere murarie. Nell'ottobre del '96 vennero affidati i lavori di completamento, ma l'anno dopo l'impr
esa che li stava eseguendo (Sii di Messina) falli'. La conseguenza fu un nuovo lungo stop dei lavori. Nel frattempo, la struttura incustodita fu presa d'assalto da ladri e vandali che a piu' riprese la depredarono. E per rimediare ai danni si dovette spendere un altro miliardo di lire. A completare il quadro, infine, anche una vicenda giudiziaria relativa ai primi due appalti che il 5 dicembre del '95 (operazione 'Glass') condusse all'arresto di 26 persone, fra progettisti, imprenditori, amministratori e funzionari dell'ex Usl 3, tutti accusati di aver ''gonfiato'' i costi dell'opera. Infine, nel 2002 - dopo la visita del ministro della Salute Girolamo Sirchia, che defini' l'incompiuta una ''vergogna nazionale'', e lo stanziamento di 65 miliardi di lire - ripresero i lavori di completamento.
C’è il rischio di un caso come quello dell’ospedale di Agrigento, inaugurato e subito sequestrato perché costruito – secondo gli inquirenti – con cemento depotenziato? Secondo i tecnici dell’Asl di Trapani, no. Perché sui primi due lotti ha già fatto gli accertamenti la magistratura, e sul terzo lotto le verifiche supplementari, con operazioni di carotaggio, sono state fatte proprio dall’Asl.
Le operazioni di trasferimento hanno avuto inizio il 4 Giugno 2008. Ecco i reparti presenti nel nuovo ospedale:
Farmacia, Medicina trasfusionale, Patologia clinica, Ufficio Ticket e Prenotazioni , Direzione Sanitaria, Poliambulatorio, Urp, Gastroenterologia, Medicina Interna, Radiologia, diabetologia, oculistica, complesso operatorio, urologia, chirurgia vascolare, urologia, senologia chirurgica, ufficio accettazione sanitaria ed amministrativa della direzione sanitaria, ufficio informativo e statistico locale, cardiologia, ostetricia e ginecologia, pediatria con nido, chirurgia generale, anestesia, pronto soccorso, ambulatorio di ortopedia e traumatologia, radiologia, nefrologia e dialisi.
Un primo nodo riguarda la sezione rianimazione del reparto di anestesia, pronta sotto il profilo tecnico – strutturale e per quanto attiene alla attrezzature, ma non dotata di personale.
Al
San Biagio sono state mantenute due postazioni dell’Ufficio Ticket, una postazione di radiologia, la guardia medica, il servizio veterinario, il Ser.t. Tutti questi servizi verranno ospitati nella parte nuova del vecchio ospedale, quella costruita a ridosso del vecchio convento. Di quest’ultima parte, invece, sarà la Regione a decidere cosa fare, una volta restaurata e messa in sicurezza (la struttura infatti è fatiscente).
Da Lunedì 31 Agosto saranno operativi dei collegamenti con bus urbani dal centro di Marsala (Piazza del Popolo) fino al nosocomio di Via Salemi, con frequenza oraria a partire dalle 7 e 30 del mattino. Raggiungeranno Cardilla in mezz'ora, dopo aver fatto un giro delle contrade.