L’interesse è stato mostrato pochi giorni prima della manifestazione svoltasi il 26 ottobre. “ E’ stato nostro interesse comunicare con gli organizzatori ed esprimere loro la nostra solidarietà e la volontà di partecipare alla loro manifestazione, seppure in maniera informale.” , partecipazione poi non avvenuta per esplicita richiesta dell’RSA della Multimedia.
Su “ Il fatto quotidiano” del 25 Ottobre, si legge un interessante articolo di Beatrice Borromeo che interessa anche i nostri concittadini; si rivela, infatti, che la Omega ha, di recente, rilevato altre aziende, quali Eutelia, con il fine di licenziarli. Da mesi, infatti, la Omega non accetta più commesse ed appalti da mesi, e secondo i lavoratori mira a fallire e disfarsi così delle migliaia di dipendenti rilevati, senza pagar loro nemmeno il Tfr. Ai vertici dell’azienda figura Claudio Marcello Massa, amministratore unico, oltre che della Omega, anche della Libeccio, società inglese che dovrebbe fondersi con Omega, rendendo possibile applicare il diritto inglese che non prevede ammortizzatori sociali. “ Queste informazioni non fanno altro che confermare i nostri timori e auspicare un interesse nazionale sulla vicenda.”, afferma Carmelo D’Ercole, “ Interesse che deve essere fomentato da chi di dovere, dalla politica e dalle istituzioni, al fine di evitare che centinaia di lavoratori a Trapani, e migliaia nel Paese, rischino di ritrovarsi senza lavoro.”
Sul sito dell’Italia dei Valori di Trapani, da giorni è presente una lettera di un lavoratore della Multimedia che chiede aiuto e supporto alla lotta da loro intrapresa, rivendicando per il call center di trapani ed i lavoratori trapanesi, un’ operatività specifica che sarebbe increscioso veder defraudata da logiche economiche che ormai di rado tengono conto dei lavoratori e, soprattutto, dei precari. Il circolo Trapani Centro dell’Italia dei valori, intende supportare le richieste dei lavoratori e promuovere un interesse non circoscritto al livello locale.