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03/11/2009 09:06:07

Pd: accordo Mattarella -Lupo per la guida in Sicilia

previsto per domenica prossima nel corso dell'Assemblea regionale che eleggerà il segretario siciliano del partito. La decisione è stata assunta in un incontro tra Mattarella e Lupo. "La scelta di Lupo - ha detto Mattarella - nasce, oltre che dal risultato elettorale dei congressi dei circoli e delle
primarie, soprattutto dalla condivisione della necessità di rafforzare il protagonismo del Pd siciliano e l'opposizione al governo regionale". "E' necessario - scrivono in una nota congiunta Mattarella e Lupo - affrontare subito i temi della crisi economica e occupazionale, dello sviluppo produttivo, della tutela e salvaguardia dell'ambiente, e delle riforme a partire dell'emergenza rifiuti e degli aiuti alle famiglie e alle imprese. Il Pd siciliano - aggiungono - in sintonia con il segretario nazionale, solleciterà al governo nazionale una linea di politica economica che abbia come priorità lo sviluppo del meridione e in particolare della Sicilia".



“Credo che la maggior parte dei nostri elettori interpreti il risultato delle primarie come una vittoria di Lupo, sebbene non abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei voti. Se è così, e personalmente posso condividerlo, è Lupo ad avere nelle sue mani la responsabilità della costruzione di un partito più unito e forte, sfuggendo alla morsa dei vecchi equilibri e verificando ogni possibile convergenza con quanti non lo hanno votato ma sarebbero pronti a spendersi per un progetto di innovazione e di alternativa al centrodestra in Sicilia”, dice Roberto De Benedictis, vicepresidente del gruppo del Partito Democratico all’Ars.



“Rinchiudersi nella mera sufficienza numerica - prosegue -, scegliere di governare un partito diviso in cui non sia il progetto a unire ma la distribuzione di potere, comporterebbe un serio rischio per la tenuta stessa del PD ed un errore che, oltre a renderlo più debole, lo porterebbe lontano da quella volontà di partecipazione e di cambiamento che proprio le primarie, con il voto di tutti, hanno chiaramente espresso”.