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12/11/2009 11:20:15

Valderice: Iovino, "la Regione mette in ginocchio la finanza locale"

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«La decisione della Regione – spiega Iovino – mette in ginocchio i comuni e la loro capacità di pianificare bilanci in grado di assicurare servizi ai cittadini. Soprattutto penalizza ulteriormente una categoria, già pesantemente sfavorita, come quella dei precari. Considerare le somme loro destinate come spese correnti si traduce di fatto in una mortificazione delle politiche di sostegno al lavoro».

La determinazione della Regione, si legge nella lettera circolare (pubblicata con evidenza anche sul sito dell’assessorato regionale al bilancio), è legata ad una indicazione della Ragioneria Generale dello Stato e della Corte dei Conti. «Posso comprendere le necessità di contenere ad ogni livello la spesa pubblica entro i limiti concordati nella conferenza Stato – Regioni, ma non si può penalizzare la finanza locale sul punto estremamente delicato del precariato. Stato e Regione – conclude Iovino – con una mano danno con l’altra prendono. Inoltre la circolare giunge tardiva e di fatto non fa altro che certificare che tutti i comuni siciliani si trovano oggi ad aver violato e sforato il patto di stabilità con tutte le conseguenze negative per gli investimenti da programmare sul prossimo bilancio. Auspico una netta presa di posizione contraria da parte di tutti i sindaci, dell’Ance e soprattutto della nostra deputazione regionale e nazionale perché possano essere individuati correttivi contro questa decisione che pur condivisibile nell’intento considero iniqua nell’applicazione. ».