Perché c’erano ben 200.000 euro per il verde pubblico? “Perché – risponde Carini – abbiamo solo 12 giardinieri per un territorio molto esteso”. Inoltre, secondo Carini, con queste variazioni non approvate cadono le somme previste per gli asili nido e per la rimozione dei fanghi della colmata.
Un problema politico c’è, ed è per questo che il Sindaco annuncia, ancora una volta, “un’altra pausa di ri
flessione”, escludendo però al momento un rimpasto: “Devo verificare chi vuole sostenere l’attività amministrativa”.
Per Davide Parrinello, del Pdl Sicilia, “Carini non ha più i numeri, e deve fare un rimpasto per sollevare la città dallo stato di coma dove si trova”. Rispetto alle variazioni di bilancio “non si capisce perché si dovevano dare 200.000 euro per il verde pubblico quando il Comune ha il suo personale. Inoltre per le luminarie e gli addobbi natalizi erano previsti 120.000 euro”.
Alla maggioranza sono venuti a mancare i voti del gruppo di Grillo (Pdl – Ppe). A spiegare i motivi è Letizia Arcara: “Non è giusto che le variazioni di bilancio arrivino sempre a due giorni dalla scadenza del termine perentorio, senza che noi consiglieri possiamo studiarle e valutarle. E’ per questo che non abbiamo partecipato al voto del 1° Dicembre”.