E’ la replica di Flavio Coppola, capogruppo dell’Udc, sulle polemiche in merito all’assenza dell’Udc dalla riunione che martedì scorso avrebbe dovuto stabilire la data del Consiglio Comunale aperto sulla sanità : “Entro Marzo si approva il piano di assetto dell’Asp – ha chiarito Coppola – e noi abbiamo chiesto un consiglio comunale aperto ma solo alla presenza della commissione Sanità dell’Ars, se no sarebbe un parlarsi addosso”. “Con gli ospedali vicini non va fatta la guerra – ha aggiunto Coppola – perché siamo un’unica rete, quindi la distribuzione di posti letto e reparti va vista in un’ottica più generale, e Marsala per certi versi non è penalizzata. Ma è importante avere l’emodinamica”. E la radioterapia? “E’ già importante av
erne uno in Provincia, se ne fanno due è ancora meglio”. Quale ruolo per Marsala? “Dare ottimi servizi di base. Ad esempio la gastroenterologia, per fare le rettoscopie. Pensiamo a prevenire i tumori, anziché a curarli”.
Circa l’assenza dei capigruppo Coppola spiega: “Ho solo ritardato perché cercavo la richiesta di convocazione alla commissione che avevamo fatto in precedenza e il Presidente Alagna ci ha aggiornato tutti a lunedì prossimo …..ma mancavano anche altri gruppi, come il Pd…. E non c’era nessuna volontà strumentale”.
Coppola nega anche il malessere interno all’Udc. “Ci siamo invece più volte lamentati che il Sindaco e la maggioranza non hanno attuato il programma che avevamo stabilito, cominciando dalla rotazione dei dirigenti, per rinnovare l’aspetto organizzativo del Comune”. Ci sono altre questioni? “Certo. Una su tutte, il trasferimento del Museo degli Arazzi, che rischia di chiudere, perché ha 20.000 euro dal Comune di Marsala e 500 euro dalla Provincia di Trapani. Poi altre emergenze sono la bonifica della colmata e del “salato”, il sottopasso di Corso Calatafimi…”