Casalesi e Mallardo, alleati con le famiglie mafiose dei Santapaola-Ercolano, agivano secondo l'accusa nel settore dell'ortofrutta e dell'autotrasporto ad esso collegato. Una settantina le ordinanze di custodia cautelare in carcere. L'operazione ha smantellato una presunta
organizzazione criminale che imponeva il monopolio ai commercianti ed agli autotrasportatori di prodotti ortofrutticoli in tutto il centro-sud Italia, con la conseguente lievitazione dei prezzi della frutta.
I capi delle organizzazioni camorristiche e mafiose si riunivano nella sede di un'azienda di trasporti del Casertano per decidere le strategie e le alleanze. Nel corso dell'indagine, sono stati sequestrati veri e propri arsenali di armi provenienti dalla Bosnia. Sono in corso perquisizioni e sequestri a carico di società e aziende operanti nei maggiori mercati ortofrutticoli della Campania, del Lazio e della Sicilia.