Giuseppe Castiglione, e al Sindaco Ciro Caravà . “Ritengo, scrive Gricoli in una lettera, sotto il profilo etico, doveroso da parte mia dare
le dimissioni, irrevocabilmente, dalla carica che attualmente rivesto di componente il consiglio comunale di Campobello di Mazara per coerenza con quegli stessi principi che hanno ispirato la mia azione politica e quelle idee da me propugnate di trasparenza, di onestà intellettuale, di obbligo morale verso chi mi ha eletto e anche nei confronti di chi è espressione di altre parti politiche”. “Proprio perché ho sempre assegnato alla politica un valore alto, ritengo, continua Gricoli nella lettera, che non debba consentirsi da parte mia alcuno spazio a qualsiasi forma di speculazione o di strumentalizzazione. Infatti, intendo fermamente evitare che si possa utilizzare il mio nome e la mia persona per soltanto ipotizzare contatti anomali del mondo politico locale con ambienti legati al malaffare o mafiosi”. “La mia decisione, pertanto, vuole rappresentare il mio ulteriore doveroso contributo di assoluta trasparenza verso l'Istituzione della quale ho fatto parte per volontà dei miei concittadini. D'altra parte ogni mia attività amministrativa, continua ancora Gricoli, è stata improntata esclusivamente a sostenere gli interessi generali di tutti, deprecando iniqui personalismi e vigilando per denunciare eventuali faziosi interessi di alcuni, capaci di comprimere l'interesse generale a favore di losche ragioni di parte”. “Il profondo rispetto per il consiglio comunale, di cui ho fatto parte fino ad oggi, e più in generale per tutte le Istituzioni serenamente mi porta, con il presente atto, a rassegnare le dimissioni dalla mia carica, come doverosamente avevo anticipato anche a S.E il Prefetto, cui la presente è indirizzata per conoscenza. Ai colleghi tutti, termina Antonino Gricoli nella lettera, va il mio ringraziamento per la solidarietà umana manifestatami e l'augurio di un proficuo buon lavoro”.