Errera, in un'intervista rilasciata a www.marsala.it . Celestino Errera, infatti, ha ccusato Stefano Pellegrino di falso moralismo. Errera dice di essere stato condannato per favoreggiamento già a marzo 2009 (e non a Dicembre, quando la notizia è venuta fuori) e c
he Stefano Pellegrino ne era informato. “Mi ha detto di sospendermi dal partito solo dopo che la notizia della mia condanna è diventata pubblica, solo per una questione di pubblica immagine, ma rimanevo sempre nell'Udc. Avevamo concordato che io dovevo autosospendermi, con la garanzia e l'impegno che l'assessore Sammaritano sarebbe rimasto in rappresentanza della mia corrente”. Subito dopo la sospensione del consigliere Errera, malgrado gli impegni assunti, l’avvocato Pellegrino, d’intesa con Pino Giammarinaro, ha sostituito Sammaritano con Pinna.
Pellegrino ha dichiarato che "per deontologia, rispetto della privacy e soprattutto del segreto professionale, non posso divulgare i problemi giudiziari altrui. In fondo, non essendo Errera più nell'Udc, non dovrei neppure replicare. Rimestare l'acqua nel mortaio è inutile. E proprio perché non fa più parte del partito, non gli è assolutamente permesso di fare di questi apprezzamenti su quelli che sono i miei comportamenti all'interno dell'Udc".