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22/06/2010 04:31:41

Nicola Lisma si prende Belice Ambiente

domino previsto nei consigli comunali di Mazara del Vallo e Castelvetrano, ma include anche appetitosi sottogoverni, e radicalizza un asse nel Pdl D'Alì - Cristaldi, geograficamente ben individuabile. Tutto ciò che sta a Trapani compete, nel Pdl,  a D'Alì, tutto ciò che sta a Mazara compete al Sindaco Cristaldi. Nel mezzo c'è spazio, ragionevolmente, per tutti, anche per gli alleati più instabili, come Giulia Adamo e il Pdl - Sicilia.

E' questo il ragionamento alla base della scelta di Cristaldi di forzare sulla nomina del nuovo amministratore unico di Belice Ambiente,  e di imporre Nicola Lisma. Prenderà circa 60.000 euro l'anno (il 70%tresindaci.jpg dell'indennità del Presidente della Provincia, Mimmo Turano). Editore dell'emittente mazarese Tele8, politicamente vicino a Massimo Grillo, Lisma è attualmente assessore alla pesca della Giunta di Turano. Evidentemente non sarà riconfermato, e ciò semplificherà molto le trattative, lunghe, interminabili, di Turano in queste ore e permetterà a Cristaldi di poter puntare su un altro mazarese a lui vicino in giunta (Duilio Pecorella) senza rompere gli equilibri territoriali in Provincia.

Massimo Grillo ha già un uomo a lui molto vicino alla guida di Aimeri  a Marsala, è Ettore Maria Paladino. Ora aggiunge un altro tassello.

Fino all'ultimo il Sindaco di Castelvetrano, Gianni Pompeo, ha tentato di portare avanti la candidatura di Vito Bonanno, ma è rimasto isolato.

Lisma subentra al dimissionario Francesco Truglio, rimasto in carica per quattro anni. Ad eleggerlo sono stati - durante l’assemblea dei soci in seduta di prosecuzione (la prima si era tenuta venerdì) - i sindaci dei comuni di Mazara del Vallo, Salemi, Partanna, Campobello di Mazara, Salaparuta, Gibellina e la Provincia Regionale di Trapani. Dall’elezione si sono astenuti i sindaci di Santa Ninfa, Petrosino, Vita e Poggioreale. Gianni Pompeo, sindaco di Castelvetrano (insieme a Paolo Pellicane, primo cittadino di Santa Ninfa) ha, invece, proposto come amministratore unico Vito Bonanno, ex direttore generale della società. A votare Bonanno, alla fine, è stato però soltanto Pompeo. «Accogliamo con piacere che ci sia stato alla fine un pronunciamento unanime, forza aggregante delle varie posizioni - ha commentato il sindaco di Mazara, Nicola Cristaldi - è passata la candidatura proposta dal mio Comune e siamo sicuri che Lisma lavorerà in sinergia con tutti i sindaci per garantire e migliorare il servizio di raccolta rifiuti».  «Nel corso dell’assemblea, sia di venerdì che di oggi, sono emersi diversi vizi procedurali che, secondo me, renderebbero illegittima l’elezione dell’organo amministrativo e del Collegio sindacale. Mi riservo di approfondire la questione nelle sedi competenti» ha detto il sindaco di Castelvetrano Gianni Pompeo. «Non è stato corretto cambiare le regole in corso d’opera - ha detto il sindaco di Petrosino, Biagio Valenti - ecco perché ci siamo astenuti dalla votazione». L’assemblea dei soci, al termine dell’elezione dell’organo amministrativo, ha proceduto anche ad eleggere il nuovo Collegio sindacale che subentra a quello dimissionario. Il presidente uscente, Riccardo Compagnino, è stato riconfermato. Al suo fianco arriveranno invece Gaspare Lombardo e Vito Sciacca, che subentrano a Matteo Asaro ed Andrea Pisciotta (quest’ultimo eletto primo sindaco supplente del Collegio). Nella votazione per il Collegio si è astenuto il comune di Salaparuta.