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10/08/2010 04:38:49

Nuovi sbarchi, l'opposizione accusa "Oscurati dai tg, governo bugiardo"

immigrati non siano più un problema. E invece una inchiesta di Repubblica  1 racconta che le carrette del mare continuano a trasportare disperati verso le nostre coste. Gli ultimi stamane in Salento. Si tratta di 66 persone, di cui 15 donne e 11 bambini, di nazionalità presumibilmente  afgana, curda e turca, rintracciati all'alba dalla guardia di finanza in Porto Badisco, Otranto, condotti poi nel centro "Don Tonino Bello" per la loro identificazione.

Sessantasei nomi che vanno ad aggiornare le cifre diffuse da Repubblica sui clandestini sbarcati in Sicilia nell'ultimo mese, 350, tra cui i 39 arrivati la sera del 2 agosto a mezzo miglio da Lampedusa dopo aver solcato il Canale di Sicilia per entrare in Italia. Di cui nessun Tg ha dato notizia. Quanto basta per parlare di "oscuramento" mediatico dell'argomento su indicazione dell'esecutivo e sollevare interrogativi anche nell'opposizione.

"Se fosse vero che i clandestini continuano a sbarcare a Lampedusa e il governo ne occultasse la notizia - afferma in una nota il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario -, ci troveremmo di fronte a un fatto gravissimo. Sono mesi che Berlusconi, La Russa e Maroni ci sventolano davanti i risultati del contrasto all'immigrazione clandestina e dichiarano che gli sbarchi sono finiti. I respingimenti, invece, secondo quanto denunciato oggi da Repubblica, continuano e, in barba a ogni rispetto dei diritti umani e del diritto di asilo, non sappiamo che fine fanno i passeggeri di quei barconi della speranza. Ora scopriamo anche che gli sbarchi sono ripresi e che qualcuno avrebbe ordinato di non darne notizia. Altro che governo della sicurezza questo è il governo delle menzogne".

Anche nel Pd, le cifre pubblicate da Repubblica sugli ultimi sbarchi vengono riprese dal responsabile Informazione Matteo Orfini e dal responsabile Comunicazione Stefano Di Traglia. "Continuano ad arrivare centinaia di immigrati in Italia, 350 ne sarebbero sbarcati sulle coste siciliane solo nell'ultimo mese  -  scrivono Orfini e DiTraglia nel documento -, ma su questi sbarchi è calato un silenzio colpevole: pochissimi media, pochissimi telegiornali ne parlano e nessuna immagine di disperazione viene più mostrata da mesi".

"Come affermano oggi su Repubblica il procuratore e il questore di Agrigento - aggiungono gli esponenti del Pd -, il traffico verrebbe ora gestito da bande ben organizzate che riescono ad eludere i controlli. Un vero e proprio salto di qualità rispetto agli anni passati nell'organizzazione delle carrette del mare. C'è addirittura il rischio che riescano a entrare nel silenzio totale anche soggetti pericolosi. Evidentemente la questione degli sbarchi di clandestini non è stata, nonostante i roboanti annunci del governo, purtroppo risolta come il mutismo di alcuni media lascerebbe invece immaginare".

"Oscurare la realtà  -  concludono Orfini e Di Traglia - non aiuta di certo a risolvere il problema, come oggi sembra ammettere il ministro della difesa La Russa 2 che chiede norme più dure contro l'immigrazione, dimenticando di dire che da sette anni negli ultimi nove governa la destra. Almeno ammetta il fallimento della sua maggioranza nelle politiche di integrazione". (08 agosto 2010)