Il guasto si è verificato non appena il traghetto della Siremar era entrato nel Canale di Sicilia all’altezza di Mazara del vallo. Il comandante ha, pertanto, deciso di fare ritorno nel porto di Trapani dove è giunto alle 7,30 di stamattina. A bordo c’erano una cinquantina di passeggeri e camion con derrate alimentari. Il danno al motore sembra di grave entità e la Siremar potrebbe decidere di mettere sulla linea Trapani Pantelleria il traghetto “Pietro Novelli” che un questi giorni garantisce i collegamenti con le Eolie. “La Traghetti delle isole”, la società privata che collega il capoluogo con Pantelleria, ha deciso di non imbarcare oggi le bombole del gas e dare precedenza ai passeggeri ed ai camion con derrate alimentari. “Il mercoledì è previsto il trasporto delle bombole del gas – dice il Presidente della “Traghetti” Francesco Fontana – e possiamo imbarcare soltanto 25 passeggeri. Abbiamo deciso perciò di venire incontro alle esigenze dei numerosi passeggeri che sono venuti nel mio ufficio ed abbiamo postergato il viaggio con le bombole a mercoledì prossimo. La richiesta, più tardi mi è arrivata anche dalla Capitaneria di porto. Noi avevamo già provveduto anche perché grosse esigenze di bombole del gas per ora nell’isola non ce ne sono”. “La nostra società – dice il comandante del traghetto “Cossyra” Gaspare Cavasino – ancora una volta si è dimostrata sensibile alle esigenze degli isolani, ma ribadisco la necessita che ci sia una terza nave che porti le bombole nelle isole minori siciliane. Ora diamo precedenza ai camion con derrate alimentari, ma finiamo poi con il penalizzare le attività edilizie, in quanto potrebbero restare a terra i mezzi che trasportano i materiali per le costruzioni”.