Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
22/01/2011 15:34:33

Scrive ancora Massimo D'Aguanno sui suoi incarichi e l'attività della Lilybeo Marsala

viste le sue continue e "stimolanti" sollecitazioni. La porto a conoscenza di alcune precisazioni sintetiche sull'attività della Lilybeo Marsala.


- il capitale sociale della Lilybeo Marsala S.r.l. è di euro 10.200,00 e non di € 598.000,00;
- con verbale dell’Assemblea Ordinaria dei Soci n° 35 del 15/07/2010 il compenso mensile per il C.d.A. è stato ridotto a € 800, 00 netti per il Presidente e € 400,00 netti per ciascuno dei due consiglieri ;
- il Consiglio di Amministrazione, pur essendosi attribuito degli incarichi per la gestione di alcuni progetti, (es. Palangaro), non ha mai ricevuto, per gli stessi, compensi aggiuntivi alle indennità mensili stabilite quali componenti del C.d.A. Anzi, le indennità riferite al periodo di lavoro (sett-ott-nov-2008) coincidenti con il periodo di realizzazione del progetto del Palangaro, sono state poste a carico del progetto stesso (Palangaro) finanziato dalla Regione, piuttosto che dell’Amministrazione Comunale. Ciò ha generato delle economie che sicuramente non si sarebbero verificate se per i predetti incarichi fossero stati nominati altri soggetti.

Sperando di essere stata chiaro ed esaustivo, e auspicando di vederLa presto, cordialmente la saluto.

Massimo D'Aguanno

Gentile corrispondente,

il nostro non è un tribunale, non deve cercare attenuanti. Anche perchè, sinceramente, non ne vedo. Le do un consiglio: reimposti la sua difesa. Anzi, essendo la politica l'arte dei mezzi (non dei fini, dei mezzi) è ancora più vergognoso che per voi sia normale auto attribuirvi gli incarichi, per evitare di pagare un professionista esterno.  Il merito, la preparazione,  dunque non contano, anzi, voi avete una specie di "ius primae noctis" su ogni incarico che passa dalla società consortile che amministrate. Sembra quasi che la domanda che vi facciate davanti ad un progetto non sia "Chi può svolgere meglio questo incarico?", ma la scontata domanda: "Soccu c'è ppi mia?"

La prego di non autocommiserarsi poi, per la riduzione del suo gettone e la mancanza di compensi aggiuntivi.  L'autocommiserazione la fanno i teatranti modesti. I grandi attori fanno piangere il pubblico. Gli attori mediocri, invece, si piangono addosso. E il pubblico ride.

Grazie dell'attenzione, e continui a seguirci

Giacomo Di Girolamo