La grave situazione della mancata distribuzione idrica nella zona Citrolo del comune di Paceco ha portato il Consigliere Comunale Salvatore Ricciardi, appartenente al Gruppo Misto, a presentare un’interrogazione ufficiale all’amministrazione comunale. L’iniziativa nasce dalla necessità di ottenere risposte chiare e risolutive riguardo alle criticità che da oltre quindici giorni affliggono i residenti della zona.
Le cause della crisi idrica
Secondo quanto riportato nell’interrogazione, la gestione della rete idrica e della distribuzione dell’acqua potabile era originariamente competenza dell’Ente Acquedotto Siciliano (EAS). Tuttavia, a seguito della riorganizzazione dell’Autorità Territoriale Idrica (ATI), le competenze sono passate sotto la supervisione dell’Organo Ispettivo della Regione Siciliana. In questo scenario di incertezza amministrativa, il Comune di Paceco si è di fatto sostituito nella gestione della rete idrica, decidendo autonomamente quali zone servire, quali interventi di riparazione effettuare e quali guasti rimandare.
La crisi idrica nella zona Citrolo è stata aggravata da un incendio di rifiuti abbandonati lungo la via Citrolo, che ha compromesso la condotta idrica principale. Da oltre due settimane, i residenti non ricevono acqua potabile, una situazione che ha generato malcontento e difficoltà nella vita quotidiana.
Il mancato intervento dell’autobotte comunale
Ad acuire il disagio della popolazione è l’assenza di un servizio sostitutivo di distribuzione dell’acqua. L’autobotte comunale, che potrebbe alleviare la crisi idrica, giace inutilizzata nei locali fatiscenti dell’ex Macello da più di due mesi. Questo ritardo, secondo il Consigliere Ricciardi, è indicativo di una gestione inefficiente e disattenta dell’amministrazione comunale, che non ha saputo garantire un servizio essenziale ai cittadini.
Sopralluogo e denuncia dello stato di degrado
In risposta alle segnalazioni dei residenti, il Consigliere Ricciardi ha effettuato un sopralluogo ispettivo nella zona colpita. Quanto emerso è uno scenario desolante: rifiuti bruciati e abbandonati, con una situazione ambientale e igienico-sanitaria che richiama le peggiori immagini di degrado urbano. Una condizione inaccettabile, che mette in evidenza la necessità di un intervento immediato da parte delle autorità competenti.
L’interrogazione di Ricciardi al Comune
Alla luce di queste problematiche, il Consigliere Ricciardi ha formalmente interrogato l’amministrazione comunale affinché fornisca risposte concrete e tempestive sulle seguenti questioni: Quali misure verranno adottate per ripristinare la distribuzione idrica nella zona Citrolo? Per quale motivo il servizio di autobotte comunale è stato interrotto e quando verrà riattivato? Quali azioni sono previste per evitare che situazioni simili si ripetano in futuro?