La disposizione, sottoscritta dall’Assessore Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, Caterina Chinnici, sulla base del decreto 17 dicembre 2010 del Ministero dell’Interno, è stata comunicata con circolare del 7 febbraio scorso, significando che la mancata approvazione del bilancio di previsione nei termini di legge comporterà, per i Comuni e le Province Regionali inadempienti, l’azione sostitutiva del competente Assessorato Regionale, con la nomina dei Commissari ad acta ed il conseguente avvio delle procedure relative all’applicazione delle sanzioni.
La Circolare dell’Assessore Chinnici evidenzia altresì che, nel computo del termine di scadenza del 31 marzo 2011, Comuni e Province devono tenere conto che lo stesso include tutti i periodi assegnati dai rispettivi Regolamenti di contabilità degli Enti, ivi compresi i tempi per l’emissione del parere da parte degli Organi di Revisione Economico – Finanziaria e quelli entro i quali i Consiglieri possono presentare emendamenti allo schema di bilancio.
Alla scadenza del sopraccitato termine, in assenza di notizie relative agli estremi delle deliberazioni consiliari di adozione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011, l’Ente sarà ritenuto inadempiente e, quindi, verrà attivata la relativa azione sostitutiva.