una condanna a un anno e un mese di reclusione, per violenza sessuale, divenuta definitiva. Vilei - che negli anni Novanta, durante la guerra di mafia di Alcamo, sventò un tentativo di omicidio facendo arrestare il killer e per questo entrò per un periodo nel programma di protezione per i testimoni di giustizia - è accusato di aver mostrato a una ragazza gli organi genitali. I fatti risalgano a un paio di anni fa. Il procedimento penale nei confronti di Vilei è stato avviato grazie alla denuncia della ragazza.