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29/05/2011 09:37:13

Al voto 400.000 siciliani. L'ombra del rinvio a giudizio per Lombardo

all’opinione pubblica l’ipotetica esistenza di un atto interno, di nessuna rilevanza procedurale, allo scopo di creare un artificioso clima di pressione sull’opinione pubblica e sulla necessaria serenità che caratterizza il lavoro della magistratura”. Lo afferma all’ANSA il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, su indiscrezioni di stampa sul deposito di una richiesta di rinvio a giudizio dei 56 indagati dell’operazione Iblis, in cui è indagato per concorso esterno all’associazione mafiosa, ai vertici della Procura di Catania da parte di quattro sostituti.

16,30 - Nei comuni della Sicilia dove si vota al primo turno per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale alle ore 12 ha votato il 12,40% (manca la percentuale dei votanti nel comune di Galati Mamertino). L'affluenza è in calo in quasi tutti i comuni dell'isola. A Ragusa, unico comune capoluogo in cui si vota, ha votato il 13,95% degli aventi diritto (14,24% alle precedenti omologhe).
Intanto il candidato a sindaco di Canicattì (AG) Daniela Marchese Ragona, sostenuta da Pdl, Fds e da una lista civica, ha denunciato alla polizia "l'irregolare svolgimento delle operazioni di voto: per 12 mila elettori dei 32 mila aventi diritto al voto - dice - è stata cambiata la sezione elettorale e molti degli interessati non hanno ricevuto comunicazione, mentre ad alcuni è stata comunicata quella errata".

9,00 - Sono  27 i comuni siciliani, chiamati a rinnovare sindaci e Consigli comunali, per il voto che comincia oggi (8-22) e termina lunedì (7-15). I candidati sono 4.775, di cui solo 951 donne, e si presentano al giudizio di 397.001 elettori. Unico capoluogo coinvolto è Ragusa (61.711 elettori), mentre in provincia di Enna non si vota in alcun Comune. Gli elettori dovranno scegliere 505 consiglieri comunali oltre ai sindaci (per la carica si presentano in 102). In provincia di Trapani si vota a Campobello di Mazara.

Tra i centri maggiori Canicattì e Favara, in provincia di Agrigento, Bagheria, nel palermitano, e Vittoria in provincia di Ragusa. Verranno rinnovate anche le circoscrizioni di Aspra, nel comune di Bagheria e Scoglitti, in quello di Vittoria.

Col sistema proporzionale andranno al voto 13 comuni, 14 con il maggioritario. Il minitest elettorale sarà di difficile interpretazione per i maggiori partiti nazionali perché la stragrande maggioranza delle liste è d'ispirazione civica mentre movimenti che stanno su fronti opposti a livello nazionale o regionale in qualche caso hanno stretto alleanze per il voto comunale. Alcuni partiti sono spaccati (come il Pd a Bagheria) e appoggiano due candidati a sindaco con liste che non portano il simbolo ufficiale.