Si vota per le province il 27 aprile, il vertice di maggioranza di lunedì scorso ha scelto una linea per affrontare questa competizione. Il centrodestra ha deciso di aver una lista unitaria e forte. Nessun nome al momento nè tra i consiglieri da eleggere nemmeno per il presidente della provincia.
I presenti al vertice
Il coordinatore di Forza Italia Marcello Caruso ha presieduto i lavori, insieme a lui il capogruppo azzurro all’ARS, Stefano Pellegrino. E poi ancora Nino Germanà (Lega), Salvo Pogliese (Fratelli d'Italia), Massimo Dell'Utri (Noi Moderati), Fabio Mancuso (Movimento per l’Autonomia) e Stefano Cirillo (Democrazia Cristiana).
Cosa si è deciso
Nei Liberi Consorzi di Agrigento, Ragusa, Siracusa, Enna, Caltanissetta e Trapani il presidente verrà scelto con il metodo proporzionale, da non sottovalutare il voto ponderato, cioè un peso maggiore ai consiglieri comunali e ai sindaci di Comuni più popolosi.
Palermo, Catania e Messina, Città metropolitane, in sella resta il sindaco attuale e si procederà solo alla indicazione del consiglio provinciale.
Si procederà dunque a liste singole per i partiti ma con un unico candidato presidente nei Liberi Consorzi.
Per fare la quadra ci sarà ancora tempo, appuntamento al prossimo vertice, che si terrà tra qualche giorno.
La dichiarazione
I segretari dei partiti di centrodestra hanno poi unitamente rilasciato una dichiarazione: "La coalizione di centrodestra si presenterà compatta alle prossime elezioni provinciali per la scelta dei Presidenti che saranno scelti in modo da dare spazio anche alle sensibilità dei territori. Individueremo candidature condivise che siano rappresentative delle proprie comunità ed espressione dei valori del centrodestra. Nel rispetto del sistema elettorale proporzionale ciascuna forza politica presenterà le proprie liste, una scelta che consentirà di garantire la più ampia e qualificata rappresentanza territoriale. Questa strategia permetterà di valorizzare le specificità di ogni partito, mantenendo al contempo la solidità della coalizione. L'unità del centrodestra siciliano", concludono, "è la migliore garanzia per assicurare una gestione efficace e responsabile delle Province, nell'interesse dei cittadini e dello sviluppo dei territori".