Oggi consiglio provinciale. Ieri colpo a vuoto
La seduta di ieri infatti, si è chiusa forzatamente, dopo poche battute, a causa del venir meno del numero legale (confermato anche in sede di secondo appello) al momento di votare la sostituzione di uno degli scrutatori uscito anzitempo dall’aula, assieme a numerosi altri esponenti dei gruppi di maggioranza, per la mancanza dell’intesa necessaria per potere procedere alla sostituzione di uno dei componenti della Commissione Consiliare “Vigilanza per la Tutela e la Garanzia del Diritto di Accesso” a seguito delle dimissioni, presentate circa un anno e mezzo fa, dal Consigliere Giuseppe Angileri allora in quota all’MPA.
La trattazione del punto in questione, peraltro come precedentemente concordato in sede di Conferenza dei Capigruppo, era stata approvata a maggioranza, con 23 voti favorevoli e 6 contrari, ma si è subito evidenziata l’esistenza di posizioni contrapposte che tali sono rimaste nonostante una breve sospensione dei lavori d’aula alla ricerca di una possibile sintesi circa la richiesta, avanzata dai Consiglieri Giuseppe Carpinteri (UDC – verso il Partito della Nazione) e Piero Russo (PDL), di rinviare l’esame del provvedimento posticipandolo alla rivisitazione di tutte le Commissioni in considerazione della mutata geografia politica dell’aula e della composizione dei singoli gruppi rispetto al 2008, cioè alla data di insediamento dell’attuale Consiglio.
Da questa proposta, sia pure con talune differenziazioni, si erano invece dissociati, nell’ordine, i Consiglieri: Anna Maria Angileri (PD), Giuseppe Angileri (Alleanza per la Sicilia), Giuseppe Ortisi (Gruppo Misto), Francesco Cucchiara (PD), Davide Palermo (Forza del Sud), Salvatore Daidone (PD), Matteo Angileri (Alleanza per la Sicilia) e Gianpiero Giacalone (PD), favorevoli a votare subito il sostituto del dimissionario Giuseppe Angileri e a ricostituire il plenum della Commissione “Vigilanza” con la sostituzione anche dell’altro componente da tempo dimissionario, il Consigliere Salvatore Rallo, procedendo ovviamente al prelievo del relativo punto all’ordine del giorno.
