«L'accesso al sito - sottolinea il consigliere - è sempre consentito, durante il periodo estivo, a partire dalle 9 alle 18, senza tenere conto delle esigenze dei numerosi turisti provenienti da tutte le parti del mondo che, spesso anziani o famiglie con bambini, sono costretti ad effettuare la visita nelle ore più calde della giornata. Tutto ciò è un freno alla crescita turistica ed economica del nostro territorio». Pertanto, Carpinteri chiede al presidente della Provincia di intervenire nei confronti della Sovrintendenza per i Beni culturali affinchè l'orario di visita, per i mesi estivi, venga protratto fino alle ore 20, sospendendolo magari dalle 14 alle 16, nelle ore più calde della giornata.