Il giovane si sarebbe introdotto in due banche di Trapani armati di taglierino per rapinarle.
Ad incastrarlo il tatuaggio sul braccio comparso nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza delle due banche che il giovane avrebbe tentato di rapinare a Trapani, entrambe in corso Piersanti Mattarella. Per Giuseppe Guido, 21enne, manovale incensurato, sono così scattate le manette.
Il leccese pare che nelle scorse settimane si trovasse in Sicilia proprio per lavoro: si era occupato del montaggio di alcune tensostrutture per una fiera campionaria. Ma evidentemente ha deciso di approfittare dalla trasferta per occuparsi anche di altro. Così, indossando una parrucca e minacciando impiegati e clienti con taglierino, ha pensato bene di racimolare qualche soldo rapinando due istituti di credito. Azione non andata a buon fine: temendo, infatti, che i dipendenti avessero attivato il sistema di allarme, in entrambi le occasioni ha lasciato perdere, fuggendo a mani vuote.
La polizia, alla quale sono state affidate le indagini, è riuscita però a individuare il presunto rapinatore, grazie alle immagini delle telecamere a circuito chiuso che avevano ripreso le fasi della tentata rapina. Oltre agli indumenti ritrovati a casa di Guido, rintracciato a Lecce, nel corso della perquisizione, ad incastrare definitivamente il giovane sarebbe stato il vistoso tatuaggio sul suo braccio.