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13/07/2011 15:43:15

Rinviato il consiglio comunale sui cantieri navali

A comunicare la necessità del rinvio della seduta consiliare e ad indicare la nuova data di convocazione è stato lo stesso Assessore Regionale alle Attività Produttive con un fax fatto pervenire, nella tarda mattinata di oggi, al Presidente del Consiglio Provinciale, Peppe Poma, il quale, con la condivisione della Conferenza dei Capigruppo e dell’intera Aula, si era reso promotore dell’iniziativa, riuscendo anche ad ottenere l’impegno per la presenza dell’Assessore Venturi, al fine di individuare un possibile percorso atto a salvaguardare – come lo stesso Poma aveva dichiarato - oltre che una sessantina di posti di lavoro, una struttura che costituisce asse importante dell’economia locale nonché un vero e proprio “pezzo di storia” del nostro territorio e della nostra naturale vocazione produttiva, una tradizione, anche culturale, che non si può consentire che sparisca da un giorno all’altro.
Sono sicuro - ha affermato oggi il Presidente Poma, subito dopo avere ricevuto la notizia ufficiale del rinvio al 28 luglio – che l’Assessore Marco Venturi non ha voluto defilarsi rispetto all’impegno precedentemente assunto in quanto è stato lui stesso a indicare la nuova data di svolgimento della programmata riunione e quindi non mancherà di confrontarsi con i lavoratori e con tutte le altre parti in causa.
Ovviamente – ha aggiunto il Presidente del Consiglio Provinciale – mi rendo perfettamente conto che per i dipendenti della Cantiere Navale di Trapani s.p.a., senza dimenticare le loro famiglie (ormai quasi sul lastrico), anche questo rinvio può costituire motivo di ulteriori perplessità e preoccupazioni. Occorre però non perdere la fiducia perché, precisato che il Consiglio Provinciale non è contro nessuno, è possibile, con la disponibilità di tutte le parti interessate (proprietà, sindacati, lavoratori e forze politiche), dare una risposta positiva ad una situazione che al momento, sotto il profilo occupazionale e quindi umano, appare letteralmente drammatica.