Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
25/07/2011 12:46:49

Operazione delle Fiamme Gialle a Mazara: quattro denunciati per contrabbando

Gli uomini guidati dalla tenente Federica Tassoni hanno individuato e sgominato una banda di 4 extracomunitari dedita al traffico e allo spaccio di droga nonché ritenuta responsabile di numerosi furti perpetrati ai danni dei cittadini mazaresi. L’operazione è stata preceduta da un’intensa e articolata attività info-investigativa condotta dalle fiamme gialle e finalizzata a individuare l’abitazione utilizzata dalla banda come base. Il blitz della guardia di finanza è così scattato una volta accertata quale fosse l’abitazione utilizzata dagli extracomunitari. All’interno della casa, i componenti della banda sono stati colti in flagranza di reato, con la droga già pronta per essere venduta. Nello specifico, sono stati sequestrati oltre 100 grammi di hashish e circa 120 grammi di eroina, nascosti in una valigia utilizzata per il trasporto dello stupefacente. Oltre alla droga, i finanzieri hanno rinvenuto ciclomotori, telai e parti di motorini già smontate e pronte per la successiva vendita, nonché biciclette e documenti provento di furti commessi nei giorni precedenti. Tra gli extracomunitari presenti in casa al momento del blitz, le fiamme gialle ne hanno identificato uno presente irregolarmente in Italia e per il quale è stato chiesto il decreto di espulsione. E proprio in un altro covo in uso al clandestino, i militari hanno rinvenuto altro materiale rubato: mute e attrezzatura da sub, computer, orologi, monili d’oro e cellulari per un complessivo valore di circa 19 mila euro. Trovati anche oltre 4 chili di sigarette di contrabbando. La merce rinvenuta è stata restituita ai legittimi proprietari. I 4 extracomunitari sono stati, quindi, deferiti all’autorità giudiziaria con l’accusa, a vario titolo, di ricettazione, contrabbando, spaccio di sostanze stupefacenti e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.