Ecco l'annuncio del Vescovo di Trapani:
Carissimi,
con grande gioia annuncio a tutti voi l’elezione di un presbitero, figlio di questa nostra santa Chiesa che è in Trapani, all’Episcopato: mons. Antonino Raspanti è stato chiamato dal Santo Padre Benedetto XVI a servire come Vescovo la diocesi di Acireale.
Mons. Raspanti, che tutti conosciamo e stimiamo per la competenza, la generosità e la testimonianza dei suoi 29 anni di ministero presbiterale, sono certo, saprà corrispondere alla chiamata del Signore con slancio, sapienza ed intelligenza.
L’elezione di Mons. Antonino Raspanti a Vescovo è un segno tangibile dell’amore del Signore per la nostra Chiesa, della sua fecondità, della sua fedeltà a Cristo crocifisso e risorto.
Carissimi,
con sentimenti di gratitudine e in spirito di comunione ecclesiale accompagniamo Mons. Raspanti nel suo nuovo, delicato e impegnativo servizio apostolico con la preghiera e con l’amicizia sincera e l’affidiamo alla Mamma Celeste, la Vergine Maria, perché lo custodisca, gli ottenga da Gesù suo figlio e nostro Signore le grazie per essere un pastore secondo il Cuore di Cristo.
Uniti nella fede tutti abbraccio con affetto e benedico.
Ecco il curriculum vitae di Raspanti:
Nato ad Alcamo il 20 giungo 1959 e ivi residente in via Grillo 18.
Istruzione e formazione: consegue la Maturità classica presso il Liceo "Cielo d'Alcamo" nel 1977 e in ottobre entra nel Seminario di Trapani. E' ordinato diacono nel marzo 1982 e presbitero il 7 settembre 1982.
Baccelliere in teologia presso la Facoltà Teologica di Sicilia, si specializza in teologia dogmatica presso la Università Gregoriana di Roma nel 1984 e ivi consegue il dottorato in teologia nel 1990.Svolge il ministero pastorale in Diocesi da Vicario parrocchiale presso la Cattedrale San Lorenzo di Trapani ed e' vice-assistente diocesano di Azione Cattolica (settore giovani). Contemporaneamente inizia l'insegnamento della teologia presso l'Istituto di Scienze Religiose di Trapani e la Facoltà Teologica di Siclia.
Diviene parroco di Scopello (Castellammare del Golfo), poi di Dattilo (Paceco) e infine della Chiesa Madre di Erice. Per cinque anni e' assistente delle Missionarie della Regalità e segretario del Consiglio Presbiterale diocesano.Diventa docente stabile (straordinario e ordinario) nella Facoltà Teologica di Sicilia, dove poi ricopre la carica di vicepreside e successivamente di preside (2002-2009). Per quattro anni e' direttore spirituale del Seminario di Trapani; e' stato anche referente diocesano per il Progetto Culturale e membro del collegio dei Consultori.
Nel 2003 crea un'associazione privata dei fedeli "Confraternita Beata Vergine Maria del Monte Carmelo" (approvata dal Vescovo mons. Micciche'), della quale e' moderatore, che raduna alcuni sacerdoti e dei laici chiamati ad una vita di orazione metodica personale e di lettura spirituale sistematica.
Attualmente e' anche socio della Pontificia Accademia Theologica e cappellano di S. Santità, membro del Comitato per gli Studi superiori di Teologia e di Scienze Religiose della CEI, del Consiglio direttivo del Centro Mediterraneo di Studi interculturali di Mazara del Vallo e consulente ecclesiastico dell'UELCI (Unione Editori e Librai Cattolici Italiani).
Come esperto all'interno della Commissione per il Processo di Bologna della Congregazione per l'Educazione Cattolica, ha collaborato alla stesura de "La cultura della qualità. Guida per le Facoltà ecclesiastiche", appena pubblicata dalla Libreria Editrice Vaticana.Nei 27 anni di docenza presso la Facoltà Teologica di Sicilia si e' dedicato in un primo periodo alla teologia dogmatica e poi alla spiritualità, pubblicando regolarmente i risultati della ricerca in articoli, volumi e recensioni; ricordiamo l'ultimo volume uscito nel 2009 presso Glossa Editrice: la traduzione con introduzione e note de "La pratica facile per elevare l'anima a Dio" del mistico francese seicentesco Francois Malaval.