Dalle 20 alla mezzanotte di sabato sarà l’animatrice di comunità Rosanna Ragi a dare informazioni sul progetto, il cui scopo è quello di aiutare i giovani del Sud Italia disoccupati o sottoccupati a migliorare la propria condizione lavorativa sia tramite la formazione e l’informazione personale sia con la fondazione di cooperative o piccole imprese. Il progetto, attualizzando l’invito a crescere insieme lanciato dai vescovi italiani nella nota «Chiesa italiana e Mezzogiorno: sviluppo nella solidarietà» del 1989, si è radicato nella maggior parte delle diocesi del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia) e ha promosso la nascita di oltre 400 esperienze lavorative (consorzi, cooperative, imprese). Il progetto è stato condiviso anche dalla Diocesi di Mazara del Vallo. «I corsi realizzati e le centinaia di cooperative sorte in 14 anni di attività del Progetto dimostrano il valore economico e sociale dell’iniziativa ecclesiale - ha commentato il vescovo di Mazara, monsignor Domenico Mogavero - ma ancor di più le migliaia di giovani, soprattutto donne, coinvolte attivamente sono testimonianza di crescita culturale nella speranza, nella legalità e nella solidarietà».