Il giovane, Islam Saiful, 21 enne, si è costituito ai carabinieri sostenendo di avere ucciso l'ex parlamentare dopo un diverbio "per questioni di lavoro". Il
ragazzo ha raccontato tra le lacrime di avere colpito con un coltello Corrao al torace al culmine della lite. Una sorta di raptus che lo ha portato ad accoltellare il suo datore di lavoro. Islam lavorava per l'ex deputato da più di un anno e faceva sia i servizi in casa che il badante.
La figlia dell'ex politico, Francesca, una nota arabista, e il nipote 17enne che erano ospiti di Corrao, non avrebbero sentito nulla. Il pm della Procura di Marsala, Giacomo Brandini, disporrà già nelle prossime ore l'autopsia sul corpo. Da una prima ispezione cadaverica fatta sul luogo del delitto, la vittima è stata colpita da diverse coltellate al torace e alla gola.
Saiful, prima ancora di chiamare i carabinieri, ha telefonato a Michele La Tona, segretario della fondazione Orestiadi: "Mi ha chiamato Saiful dicendomi 'dottore, ho ammazzato il senatore' - racconta La Tona all'ADNKRONOS - io gli ho subito detto 'ma cosa dici, Saiful. Non scherzare'. Ma il ragazzo mi ha risposto nel suo italiano incerto 'vero, dottore, vero, ammazzato io senatore Corrao'. A quel punto ho chiuso subito la telefonata e ho chiamato il vicepresidente della fondazione Orestiadi che cascava dalle nuvole. Salvo poi scoprire che Saiful aveva detto la verità. Non riesco ancora a crederci. Sembra un incubo".
La Tona parlando del giovane domestico, che prestava servizio alla fondazione da circa 2 anni, lo descrive come un "giovane perbene che accudiva il senatore con dedizione e amore. Ricordo che lo accompagnava ovunque, quando andava a Palermo presso l'assessorato regionale gli portava la borsa. Poi, a Gibellina, lo accudiva con molta dedizione. Non so cosa sia potuto accadere per arrivare a uccidere il senatore per cui Saiful stravedeva. Negli ultimi mesi Corrao gli aveva persino pagato di tasca propria la scuola guida per prendere la patente. Non solo, lo aveva messo in regola. Insomma, Saiful aveva trovato una seconda casa. Non so cosa sia successo questa mattina. E' incredibile, ma purtroppo è la verità".
Corrao aveva concluso pochi giorni fa le Orestiadi 2011 e adesso stava preparando una mostra sull'Islam in Sicilia che si inaugurerà a settembre presso la sede della fondazione Orestiadi di Tunisi presso 'Casa Sicilia'. L'ex parlamentare del Pci aveva la passione dei Sud del mondo e nonostante l'età non si è mai fermato. Aveva da poco pubblicato un libro intervista 'Il sogno mediterraneo' che aveva ottenuto ottime recensioni.
11:00 L’ex parlamentare del Pci Ludovico Corrao, 84 anni, è stato ucciso a coltellate a Gibellina nella sede della Fondazioni Orestiadi, di cui era presidente. I carabinieri avrebbero già arrestato il presunto omicida.
Corrao, politico di lungo corso della provincia di Trapani, inizia la carriera politica come deputato regionale nel '55, deputato indipendente del Pci nel '63, senatore dal '68 e sindaco di Gibellina nella ricostruzione artistica post terremoto. Ritorna al Senato nelle file del Pds dal '94 al 2001. Nella legislatura successiva si candida per il Senato per Rifondazione Comunista ma non viene eletto.