dello sbarco di migranti avvenuto giovedì scorso. Gli extracomunitari, una decina, erano stati intercettati dall'equipaggio di una motovedetta della Capitaneria di porto a circa 2 miglia dalla costa mazarese, a bordo di un peschereccio lungo una ventina di metri e battente bandiera tunisina. Quando furono sentiti dai poliziotti, gli odierni fermati affermarono di essere stati sequestrati dai migranti e costretti a fare rotta verso la Sicilia. I quattro avrebbero agito insieme a un diciassettenne, la cui posizione è al vaglio del Tribunale per i minorenni di Palermo, e con un'altra persona da identificare.