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31/08/2011 11:44:16

Si è chiuso a Mazara il Festino di San Vito. Mogavero: "Aiutiamo i migranti"

«Il 2011 - ha dichiarato mons. Mogavero - è stato un anno assai significativo per talune nazioni arabe dell'area mediterranea che hanno cambiato, a prezzo del sacrificio di tante vite umane, l'ordinamento dei rispettivi Paesi. Tali eventi hanno avuto purtroppo risvolti drammatici per l'incremento dei viaggi della speranza intrapresi da migliaia di profughi e immigrati della sponda Sud del nostro mare. Dolorosamente per tante di queste persone - ha proseguito il prelato - l'approdo verso un inizio di vita nuova non è avvenuto perché una morte sventurata e atroce ha fatto del Mediterraneo la loro tomba. In questo contesto abbiamo voluto celebrare il Festino di San Vito 2011 come Festino del mare».

«Pure San Vito - ha spiegato il vescovo - ha sperimentato del Mediterraneo la bellezza ma anche la tristezza allorché fu costretto a partire da questi lidi per sfuggire alle persecuzioni paterne. Né poteva mancare - ha osservato rivolgendosi ai marittimi - la solidale vicinanza alla nostra marineria che sta attraversando una crisi davvero grande la cui soluzione richiede l'impegno fattivo e concreto di tutti, ciascuno secondo la propria competenza e influenza».
In conclusione mons. Mogavero ha dichiarato: «A qualcuno potrà sembrare singolare o eccentrico questo gettare lo sguardo oltre i confini della nostra città e del nostro litorale per farci carico di problemi che potrebbero sembrare di pertinenza di altri. Ma proprio la logica dei nostri marittimi ci richiama a una prospettiva umanitaria che è, insieme, profondamente cristiana. Questo dovere morale i nostri pescatori lo conoscono bene e il loro esempio ha contribuito decisamente a diffondere presso l'opinione pubblica internazionale il buon nome della nostra città. In questi ultimi anni, infatti, si sono resi protagonisti di numerosi salvataggi di migranti che senza il loro intervento non sarebbero certamente sopravvissuti al loro viaggio della speranza».