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12/09/2011 14:37:51

D'Alì a Varsavia per parlare di energia e sicurezza

Il Commissario europeo per l'energia Ottinger ha tra l'altro confermato la non praticabilità di un nuovo più vincolante trattato sul modello Kyoto nel caso in cui non si allargasse la platea dei sottoscrittori a tutte le grandi potenze mondiali, Cina e USA in testa.
Il Sen. d'Alì ha sottolineato l'importanza di un'assunzione di responsabilità da parte della Unione Europea poichè se l'elevato costo dell'energia dovesse continuare a resistere in Europa rispetto al resto del mondo e in particolare in alcuni paesi come l'Italia di oggi, la stessa Europa andrebbe fuori dal mercato e dalla competizione globale accentuando in negativo l'odierna recessione.
Pervenendo altresì sui temi della sicurezza, il Sen. d'Alì ha ribadito la necessità di una ferrea regolamentazione delle trivellazioni in mediterraneo oggi più che mai urgente in considerazione dello stato politico confusionale che ancora regna in molti stati del nord Africa. Il dibattito ha confermato l'invito e la volontà dei parlamenti dei singoli Stati ad intensificare il dialogo con l'Unione Europea per la costruzione di una politica energetica integrata, soprattutto in ordine alla necessità di reti di produzione e distribuzione comunitarie e di trattati con i grandi fornitori di materie prime energetiche fuori dall'Unione Europea.