Lo ha dichiarato Ezzedine Bach Chaouech, Ministro della Cultura tunisina e Sindaco di Cartagine, ieri in visita a Mazara del Vallo insieme al Ministro del Turismo Medhi Haouas e ad una delegazione di funzionari del nuovo Governo di Tunisi.
Nel saluto di accoglienza, il Sindaco Cristaldi ha sottolineato che “Mazara del Vallo è la città più tunisina d’Europa e che qui l’accoglienza, la multiculturalità e la multi etnicità sono valori assoluti, che possono rappresentare anche occasione di sviluppo culturale ed economico, e che trovano nel centro storico recuperato dall’annoso degrado, segni e testimonianze tangibili. Tra pochi mesi – ha proseguito Cristaldi – inaugureremo la Casa della Cultura Tunisina, auspicando che possa diventare un punto di riferimento importante in ambito euro mediterraneo”. Assist subito raccolto dal Ministro della Cultura Tunisina che si è impegnato “a fare della Casa della Cultura Tunisina un deposito di opere d’arte testimonianza d’amicizia dei due popoli”. Un architetto tunisino collaborerà con i progettisti del Comune per l’allestimento degli arredi.
Allo studio, inoltre, due protocolli d’intesa: il primo per una ricerca congiunta, italo-tunisina, per ricercare reperti archeologici sottomarini nell’area di ritrovamento del Satiro; l’atro per il ripristino del collegamento marittimo Mazara-Tunisi.
Il Sindaco Cristaldi ed il Ministro Chaochech promuoveranno inoltre un gemellaggio Mazara-Cartagine.
All’incontro, al quale hanno partecipato i vertici di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto e che si è concluso con uno scambio di doni ed una visita nel centro storico, non ha potuto partecipare il Console Abderrahmen Ban Mansour, rimasto lievemente infortunato questa mattina. A lui sono stati rivolti gli auguri di pronta guarigione.