Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
13/09/2011 08:11:44

Lavoratori delle scuole e Inam. Approvati due o.d.g. in Consiglio

Il primo di questi due documenti, presentato nello scorso mese di maggio da Anna Maria Angileri e da Salvatore Daidone (PD) ma sottoscritto anche da diversi altri Consiglieri di tutti i gruppi politici, riguarda la vertenza dei servizi scolastici integrati che in tutta la provincia interessa ben 238 lavoratori. L’ordine del giorno, approvato alla unanimità dei presenti, chiede all’Amministrazione Provinciale di sollecitare un intervento del Presidente della Regione e del Prefetto di Trapani al fine di porre un argine alle riduzioni dell’orario di lavoro (da 24 a 6 ore settimanali) sicuramente foriere di situazioni di grave disagio non solo per l’igiene e il decoro delle scuole ma anche e soprattutto per la situazione economica di tante famiglie.
Il Presidente Poma ha detto che  la questione sarà nelle mani del Prefetto già in questi giorni in occasione della prevista riunione del tavolo appositamente costituito.

In precedenza, prima dell’avvio della seduta consiliare, lo stesso Presidente Poma ed il Consigliere Anna Maria Angileri si erano incontrati con una delegazione dei 65 lavoratori che fino ai primi giorni dello scorso mese di maggio operavano nelle scuole che insistono nel territorio del Comune di Marsala e che da allora non percepiscono più alcun emolumento perché non riassunti dalla ditta aggiudicataria dei servizi in questione.
Sia il Presidente Poma, che già nello scorso mese di aprile,  in sinergia con la Conferenza dei Capigruppo, aveva scritto al Prefetto di Trapani, Dott.ssa Marilisa Magno, sollecitandone l’autorevole intervento di mediazione con l’obiettivo di trovare una soluzione, quanto più efficace possibile, alla nuova emergenza occupazionale venutasi a determinare nel nostro territorio, che la stessa Anna Maria Angileri e gli altri Consiglieri poi intervenuti in aula sull’argomento (Matteo Angileri, Ortisi e Giuseppe Angileri), hanno ribadito che, pur nei limiti imposti dalla mancanza di specifiche competenze istituzionali, tutti i gruppi politici non mancheranno di assicurare il loro sostegno ai sacrosanti diritti dei lavoratori giustamente in lotta.

Il secondo ordine del giorno, presentato nello scorso mese di aprile dal Consigliere Giovanna Benigno (UDC – verso il Partito della Nazione) ed approvato a maggioranza (20 voti favorevoli – 1 contrario e 3 astenuti), tende a dotare il distretto sanitario Marsala-Petrosino di una struttura odontoiatrica convenzionata. Tale distretto infatti, a differenza degli altri esistenti in provincia di Trapani, in atto può fare affidamento soltanto su di un poliambulatorio presso l’ex Inam di Marsala.
Il documento pertanto impegna l’Amministrazione Provinciale a farsi portavoce, nei riguardi dell’Assessore Regionale alla Sanità, del mancato servizio di odontoiatria convenzionata affinché se ne riconosca la necessità del convenzionamento, stipulando appositi accordi diretti o tramite ASP con i soggetti ritenuti idonei, come da pubblicazione

sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 56 del 7 dicembre 2006 e come indicato dal decreto del 30 novembre 2007, ed inviando copia dell’ordine del giorno in questione all’Assessorato Regionale alla Sanità, ai Deputati Regionali della provincia di Trapani, al Direttore Generale dell’ASP di Trapani, al Presidente del Tribunale dei Diritti del Malato ed al Sindaco di Marsala, al Sindaco di Petrosino, alle Commissioni Sanità dei Comuni di Marsala e Petrosino.
L’O.d.G., inoltre, evidenzia tra l’altro che il distretto sanitario Marsala-Petrosino registra una potenziale utenza di circa 100 mila abitanti che hanno il diritto all’assistenza odontoiatrica non solo privata; che i cittadini che vivono il disagio economico sono in crescita come dimostrano i dati della Caritas della Diocesi di Mazara del Vallo; che le uniche prestazioni che il poliambulatorio dell’ASP ha registrato nel 2010 sono soltanto 422 e per la maggior parte soltanto semplici visite di base; che in data 4 maggio 2010 è stata inviata una nota di sollecito per l’attivazione del servizio de quo al Direttore Generale dell’ASP di Trapani cui non ha fatto seguito alcun riscontro; che nell’elenco delle strutture sanitarie che, sotto il profilo formale, sono state ritenute ammissibili per l’accreditamento istituzionale delle ex ASL – come pubblicato nella suddetta G.U.R.S. n. 56 del 7 dicembre 2006 -  è stato inserito (scheda n. 12 – pag. 320) un ambulatorio ritenuto ammissibile all’accreditamento per il distretto Marsala-Petrosino in quanto idoneo.

Il Consiglio Provinciale di Trapani tornerà a riunirsi stamattina, alle ore 10,30, in seduta di prosecuzione in quanto, durante la trattazione di un terzo ordine del giorno, presentato lo scorso 20 luglio dal Consigliere Giuseppe Ortisi (SEL) e facente voti per una maggiore sobrietà nelle autorizzazioni presidenziali alle missioni istituzionali dei Consulenti e Assessori Provinciali, è venuto a mancare il numero legale dei Consiglieri presenti al momento di procedere alla sostituzione di uno degli scrutatori assentatosi dall’aula.