Si trattava di un'abitazione di recente costruzione, benchè non ultimata e non abitata, nella zona di San Teodoro - Birgi - Marausa, a pochi passi dal confine con il territorio del Comune di Trapani. Le ruspe e gli uomini della polizia municipale hanno trovato ben poca resistenza. C'era un manipolo di persone che ha contestato e ha cercato di mpedire l'accesso alle ruspe simulando anche una specie di incatenamento dentro l'abitazione, ma il loro sforzo è servito a ben poco. Il tutto è avvenuto alle 8 del mattino. Ora si procederà alla rimozione degli sfabbricidi e poi si andrà avanti, alla prossima casa. E' una lista di 22 immobili, 18 nel versante nord della città e 4 nel versante sud, che andrebbe completata entro la fine dell'anno ad opera della ditta aggiudicatrice dell'appalto, la Sicil Costruzioni di Alcamo.
Nel frattempo la politica - a modo suo - si muove. L'ultima è dell'ex pupillo di Cristaldi Toni Scilla, deputato mazarese di Forza del Sud che ha dichiarato: “Il fenomeno dell’abusivismo edilizio riguarda tutta la Sicilia, la questione va analizzata attentamente e richiede un momento di riflessione”. L’On. Scilla, sullo specificio della situazione marsalese, invita il Governatore Raffaele Lombardo ad intervenire concretamente, “andando oltre a superflue lettere ed indicendo piuttosto un incontro con il sindaco di Marsala, i parlamentari della provincia di Trapani ed il prefetto, allo scopo di individuare una soluzione equa che nel contrasto all’illegalità non produca squlibri e diversificazioni tra chi paga e chi no”.