Colmata di Casabianca: Carini dice di aver eliminato i fanghi...

E invece siamo ad Ottobre e arrivano, ogni tanto, dichiarazioni sui lavori in corso. L'ultima è del Sindaco di Marsala, Renzo Carini, che si dice; "soddisfatto del risultato raggiunto". Quale? Secondo l'ufficio stampa del Comune sono stati "eliminati i fanghi", ma in realtà non è così. E' stata spianata qualche collinetta di fanghi che all'inizio e alla fine dell'area di colmata. Per il resto le piante messe sono davvero poche (più che altro sono stati lasciati in vita gli alberelli cresciuti spontaneamente negli anni), e la staccionata non c'è dove c'è il guard - rail. Eppure il Comune sostiene che "a questo punto manca davvero poco alla definitiva sistemazione dell’area di colmata, sul lungomare sud di Marsala. Sono infatti terminati i lavori di spianamento dei cumuli di fanghi che - da otto anni - caratterizzavano negativamente quel tratto di litorale. Contenti loro....

Dichiara Carini: “Assieme alla Provincia abbiamo portato avanti questo progetto, sul quale ci siamo strenuamente impegnati per realizzarlo, sottolinea il sindaco Renzo Carini, contribuendo altresì a finanziarlo per accelerarne l’ultimazione”.

Un impegno di appena 100.000 euro, che già fa capire quanto poco in realtà abbiano fatto Comune e Provincia, su un'area che richiederebbe un investimento di almeno 5 milioni di euro.

Ed infatti Carini ricorda ogni cinque minuti che il Comune ha fatto anche altro:  l’esame dei fanghi e fugare così ogni dubbio circa la loro nocività.

“Sono pienamente soddisfatto per l’eliminazione di questo scempio che altri hanno causato alla città, conclude il sindaco, pur constatando che sono tanti quelli che - oggi - tentano di arrogarsi i meriti, che non hanno, per il risultato raggiunto”. E chi sono? L'unico che effettivamente ha commentato i lavori è l'assessore Paolo Ruggeri, che effettivamente da consigliere provinciale, è stato quello che più dei colleghi si è speso per trovare se non una soluzione al degrado  quanto meno una sistemazione della zona.

I lavori della Provincia di Trapani in contrada Casabianca - seguiti dal geometra Benedetto Mezzapelle - si concluderanno con il completamento della staccionata che, in parecchi tratti, ha già eliminato la vetusta recinzione metallica a suo tempo collocata. E mentre torna ad essere pienamente visibile il mare lungo quei due chilometri di litorale, prima ricoperti da sterpaglie e fanghi, in prossimità della zona insiste altra progettualità. E’ quella del “Waterfront Florio”, previsto nel piano PIST già varato dall’Amministrazione Carini: un investimento di circa 5 milioni di euro per riqualificare, dal punto di vista urbanistico ed ambientale, un’area di grande rilevanza storica antistante l’antico baglio che lega il suo nome al vino marsala.