Il primo quarto è un monologo lituano, in cui Valantinas strappa applausi ma soprattutto canestri. Il break di 8 a 2 dopo 5 minuti, segna il primo solco della partita, che gli ospiti provano a rintuzzare grazie alle incursioni di Cuccia. Il lituano però è sempre protagonista, e una tripla allo scadere gli regala il 12° punto personale nel 18-13 con cui si chiude il primo quarto. Nel secondo periodo Palermo inasprisce la difesa su Valantinas, ma l’inerzia del confronto rimane a favore dei locali. Faranna e Poma prendono il controllo dell’area, e Paceco piazza un nuovo break per salire sul 29 a 17 a 5 minuti dal riposo lungo. E’ ancora Cuccia, insieme al minore dei fratelli Tagliareni, ad imbastire parzialmente la controffensiva dei palermitani, che vanno negli spogliatoi sul punteggio di 38-30 per i locali.
Il match vive di reciproche fiammate, con l’elastico della partita che rimane però più ampio dalla parte pacecota. Al ritorno in campo Alessandro Oddo prova l’allungo decisivo, firmando un parziale di 6-0 che porta Paceco sul +14. La solidità in difesa di Erice e Poma, chiude ogni varco agli ospiti, che restano fermi a quota 30 per oltre mezzo quarto. Paceco trova anche il +16 sul 48-32, prima di perdere la bussola negli ultimi 4 minuti. I locali smarriscono la via del canestro, permettendo all’Aquila di piazzare un break di 12-0 che si concretizza con una bomba di Giordano proprio sulla penultima sirena, fermandosi il cronometro sul 48-44. Dino Barbera prova a scuotere i suoi, che prontamente si rimettono in carreggiata nell’ultima frazione. Con Valantinas carico di falli e ben contenuto in difesa, l’asse d’attacco pacecoto vira verso Paolo Poma e Gaspare Erice, che senza timore tornano a bucare la difesa avversaria, supportati anche da alcuni lampi di un Faranna ancora non al top. Gli assalti dei soliti Cuccia e Verderosa divengono sempre più sterili per i Palermitani, che in appena 3 minuti tornano oltre i 10 punti di margine. La spinta ospite si fa così sempre meno intensa e Paceco può amministrare senza affanni il suo bottino fino al 70-61 finale. “Buona vittoria - esordisce il coach pacecoto Dino Barbera – siamo stati bravi a partire subito bene e questo ci ha tolto un po’ di pressione iniziale, soprattutto in un match del genere con valori tecnici importanti. Abbiamo a tratti sofferto la loro fisicità, subendo qualche amnesia, sia in difesa che in fase di impostazione di gioco. Fortunatamente - continua Barbera- i nostri lungi hanno lavorato bene, facendosi sentire sotto canestro. Una vittoria importante - conclude Barbera - e che fa bene al morale. Fa sicuramente piacere essere in testa, ma il nostro cammino è appena iniziato” Il prossimo appuntamento è fissato adesso domenica prossima in casa del fanalino di coda Bagheria.
Tabellini:
Energy Gate Power Paceco: Valantinas 18, Faranna 12, Poma 11, Oddo 10, Castiglione 8, Erice 7, Leone 2, Cardella 2.
Aquila Palermo: Cuccia 19,Verderosa 16, Giordano 7, Provenzano 6, Tagliareni 5, Bergamini 4, Dragna 3