Megaservice: approvato aumento capitale. Opposizione chiede azzeramento vertici

Conseguentemente è stata autorizzata la complessiva spesa di 81 mila e 302 euro per l’adesione, mediante sottoscrizione dell’intero aumento del capitale sociale della Mega Service che ascende ora a complessivi 120 mila euro.
Il provvedimento è stato approvato a maggioranza, con 17 voti favorevoli ed 8 astenuti e, con identico risultato, su proposta del Presidente Poma, è stato altresì dichiarato immediatamente esecutivo.
Come si ricorderà, l’urgenza di procedere alla presa d’atto e all’approvazione dell’aumento di capitale erano inequivocabilmente dettati anche dal rispetto del termine del prossimo 15 dicembre, data in cui la Tesoreria Provinciale chiuderà le operazioni relative all’esercizio finanziario dell’anno 2011. Pertanto, la mancata approvazione in tempo utile dell’adesione all’aumento di capitale, si sarebbe inevitabilmente tradotta nella vanificazione di quanto deliberato dall’assemblea straordinaria dei soci dello scorso luglio poiché, a quel punto, il capitale sociale della Mega Service s.p.a. sarebbe risultato sotto la soglia minima legale con tutte le conseguenze previste per questi casi dal Codice Civile.
Nonostante la positiva votazione finale, tutti i gruppi politici, nel dichiarare di approvare l’aumento di capitale per sensi di responsabilità nei confronti dei tanti lavoratori interessati e delle loro famiglie, hanno però avanzato e ribadito i dubbi e le tante perplessità sul futuro della Mega Service e soprattutto dei suoi dipendenti, in particolare per la carenza di adeguate risorse economiche e per la mancata presentazione di un adeguato piano industriale da parte dell’Amministrazione e del C.d.A. della Società. Di quest’ultimo, stasera stessa, subito dopo l’approvazione dell’atto, il Consigliere Salvatore Daidone ha chiesto il celere e totale azzeramento, presentando un’apposita mozione sottoscritta anche dagli altri componenti del gruppo PD, dai rappresentanti di Sinistra ed Ecologia nonché dal Consigliere Bonanno (MPA – Progetto Sud).
Inoltre, raccogliendo una richiesta in tal senso avanzata dal capogruppo del PD, Il Presidente Poma ha annunciato che la richiesta di azzeramento del C.d.A. della Mega Service sarà subito inserita in un apposito ordine del giorno suppletivo e che a breve (prevedibilmente con l’inizio dell’anno nuovo) la Conferenza dei Capigruppo convocherà anche una riunione straordinaria del Consiglio Provinciale per discutere e approfondire l’importante tematica riguardante le concrete possibilità di intervento per garantire il prosieguo dell’attività della Mega Service.