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15/12/2011 05:55:07

Fa discutere la "lettera dei 20" per il prossimo Sindaco di Marsala. Cosa vogliono fare?

Segreterie allarmate, richiami all'ordine, consultazioni frenetiche. Quella che è stata ribattezzata la "lettera dei venti", la lettera aperta cioè, pubblicata ieri da www.marsala.it con la quale venti cittadini marsalesi dichiarano di non volere stare più a guardare e di volere scendere in campo direttamente per le prossime elezioni amministrative, ha colpito nel segno. Potete leggere la lettera cliccando qui.

Ha destabilizzato molte delle strategie pre - elettorali messe in campo dai notabili del Pdl come del Pd e del Terzo Polo. Chi mirava ad aspettare l'inizio del 2012 per cominciare a concretizzare su alleanze e candidature a Marsala, deve fare i conti con un'improvvisa accelerazione degli eventi. Chi contava su decisioni trapanesi o - peggio ancora - palermitane prima di potersi muovere, deve fare conto su un gruppo di marsalesi che vogliono dire la loro, e che hanno tutta l'autorevolezza e lo spessore per farlo.

Innanzitutto, chi sono i venti firmatari? I nomi sono in calce alla lettera: imprenditori,  professionisti, medici. Nomi che a Marsala, in qualche modo contano nel loro settore e nel loro ambito. E nomi soprattutto trasversali, che non appartengono a nessuna categoria politica. C'è un marsalese d'adozione, come Giancarlo Montesano, oggi presidente di Fare Ambiente in città. C'è il segretario della Cisl, Chirco, e Peppe Valenti (Villa Favorita). L'unico con qualche pregressa esperienza è Massimo Bellina, exporta manager della Carlo Pellegrino & C. Spa, che più di dieci anni fa fu assessore della Giunta del Sindaco Salvatore Lombardo. Proprio Massimo Bellina è stato uno tra quelli che più sono intervenuti, pubblicamente, e di recente, per manifestare il proprio dissenso nel modo in cui è amministrata Marsala, e lanciando inascoltati allarmi sullo stato di crisi di quello che potrebbe ancora essere il settore trainante della nostra debole economia, la vitivinicoltura.

Un altro nome legato all'imprenditoria vitivinicola è quello di Claudio Bianchi, che di recente è intervenuto proprio su www.marsala.it per dare delle indicazioni al prossimo Sindaco che verrà. Bianchi ha parlato di turismo, vino (potete leggere cliccando qui), aggiungendo parole che ora risultano molto utili a capire in che direzione si vuole muovere questo gruppo di persone: "Un governo della città è difficile se è figlio di compromessi, se non c’è una persona che riesca a dare risposte e fatti immediati. Anche le persone più valide e oneste si trovano con le mani legate. Bisogna dare la possibilità a qualcuno di lavorare in maniera più snella".

A proposito, la seconda domanda che tutti si fanno è: dove vogliono arrivare i venti firmatari? Tutti gli indizi portano ad una richiesta di candidatura per Salvatore Ombra, imprenditore, attuale Presidente dell'Airgest, la società che gestisce lo scalo aeroportuale di Trapani.  Ma nessuno dei firmatari conferma che ci siano nomi in ballo: "Ci stiamo muovendo con l'intenzione di capire il da farsi, non abbiamo idee precostituite in testa" dicono in tanti. Ed una smentita arriva da Salvatore Ombra: "Ho appreso anche io della lettera, e non posso negare che in questi ultimi tempo sempre più pressanti si fanno le richieste di candidatura, ma il mio impegno nel territorio è per l'aeroporto Vincenzo Florio, e non posso trascurare nemmeno  la mia azienda di famiglia, l'Ausonia".