Stupro di gruppo, tre romeni arrestati a Castellammare del Golfo

I Carabinieri della Stazione di Balata di Baida, con il supporto dei militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Alcamo hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo disposto dal Pubblico Ministero di Trapani nei confronti di tre soggetti autori di violenza sessuale di gruppo.
I soggetti sottoposti al fermo sono:
1. TODIREANU Mihai 43enne nato Romania
2. ZAHARIA Costica 37enne nato Romania
3. FOCA Ioan 39enne nato Romania
I fatti sono avvenuti la notte tra il 16 ed il 17 febbraio u.s. in Balata di Baida.
Nel corso della nottata 4 cittadini rumeni, completamente ubriachi, si sono recati, con una scusa, presso l’abitazione della donna e del suo convivente, in contrada Dagala Secca e l’hanno ripetutamente violentata senza che il compagno potesse intervenire in quanto minacciato. Il quarto uomo avrebbe cercato di aiutarla senza però riuscirvi, avvertendo successivamente i Carabinieri.
Grazie proprio alla sua testimonianza, oltre a quella della donna e del convivente, è stato possibile ricostruire la notte di “terrore” avvenuta in quella abitazione di Balata di baida, frazione di poche centinaia di abitanti a qualche chilometro da Castellammare del Golfo, e di identificare gli autori del reato.
Considerato che, da accertamenti effettuati tramite Interpol, il Todireanu è risultato ricercato dalle autorità rumene, pertanto soggetto propenso ad “allontanarsi” dopo la commissione di reati, i magistrati titolari del procedimento la dott.ssa Cristiana Macchiusi e la dott.ssa Anna Trinchillo disponevano, alla luce dei gravi indizi di reato raccolti su reati di particolare violenza e ritenendo concreto il pericolo che gli stessi si dessero alla fuga, il fermo dei tre soggetti.
Questi alle prime luci dell’alba di domenica 22 u.s. sono stati contemporaneamente raggiunti presso le loro abitazioni, catturati dai carabinieri e successivamente condotti presso il carcere di Trapani.
 

12,30 - I fermati sono i romeni Mihai Todireanu, 43 anni, Costica Zaharia, 37 anni, Ioan Foca, 39 anni.  

I fatti sono avvenuti la notte tra il 16 ed il 17 febbraio a Balata di Baida. Secondo quanto accertato quattro romeni, completamente ubriachi, si erano recati, con una scusa, presso l'abitazione della donna e del suo convivente, in contrada Dagala Secca e l'hanno ripetutamente violentata senza che il compagno potesse intervenire in quanto minacciato. Il quarto uomo avrebbe cercato di aiutarla senza pero' riuscirvi, avvertendo successivamente i carabinieri. Grazie proprio alla sua testimonianza, oltre a quella della donna e del convivente, e' stato possibile ricostruire la notte di "terrore" nella frazione di poche centinaia di abitanti a qualche chilometro da Castellammare del Golfo, e di identificare gli autori del reato. Da accertamenti effettuati tramite Interpol, e' peraltro risultato che Todireanu era ricercato dalle autorita' romene. I magistrati titolari del procedimento, Cristiana Macchiusi e Anna Trinchillo, hanno cosi' disposto, alla luce dei gravi indizi e del concreto il pericolo, il fermo dei tre e la loro reclusione nel carcere di Trapani.

10,00 - Con l'accusa di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una giovane donna, i carabinieri della Stazione di Balata di Baida, con il supporto dei militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Alcamo  hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo disposto dal pubblico ministero di Trapani nei confronti di tre persone.   Maggiori informazioni si sapranno nel corso della conferenza stampa convocata per questa mattina al Comando provinciale dei Carabinieri di Trapani alla presenza del Procuratore Capo Marcello Viola.